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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Cisal: Pum e la mobilità a Vicenza

Il comunicato della Cisal Vicenza sul Piano urbano della mobilità

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VicenzaToday

Vicenza è una città piccola, ma allo stesso tempo stimata per la sua storia e bellezza,come grande nel mondo, la storia insegna che attorno ad un incrocio, vicino ad una strada l'uomo si insedia, costruisce le proprie abitazioni, le proprie attività commerciali e di conseguenza nascono i paesi e le città, poi quando si è raggiunta una certa dimensione, si comuncia a considerare il centro come un'entità da preservare, ma se ciò prevale rispetto all'esigenza commerciale, lentamente e progressivamente ci si trasferisce fuori dal nucleo orginario e si sposta l'economia in periferia, abbandonando il nucleo cittadino storico ed impoverendolo.

Le altre confederazioni sindacali vicentine che difendono a spada tratta il PUM guarda caso hanno spostato la loro sede in luoghi periferici e serviti da parcheggi.

Noi crediamo che i centri storici debbano essere agevolmente raggiungibili, che si debba prevvedere la possibilità di parcheggiare, di acquistare presso le attività commerciali senza dover temere sempre di dover pagare quella odiosa tassa costituita da costi di parcheggio esagerati per quei pochi posti auto ancora disponibili, ed avendo la possibilità di trasportare agevolmente le merci acquistate.

L' ipocrisia  imperante etichetta col termine corporativo chiunque difende gli interessi delle categorie economiche, in questo caso l'Ascom,  noi vogliamo difendere oltre che la libertà di scegliere dei cittadini e dei lavoratori di tali attività,  ci si dimentica spesso che non poter parcheggiare in centro significa dover far la spesa in periferia nei grandi centri commerciali, che non aiutano l'economia locale.

L'atteggiamento sindacale costruttivo è quello che da a tutti i rappresentanti dei lavoratori interessati, Commercio, Turismo, Servizi, Artigiani la possibilità di concertare e non solo i rappresentanti di una sola azienda del trasporto pubblico locale

Ci rendiamo anche noi disponibili a discuterne attravero un tavolo di concertazione libera da preconcetti e tabù, ma non alla solito comitato di facciata.
Mirko Maule
Segretario Generale CISAL Vicenza

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