Vicenza, stalker fermato dalla polizia sotto casa della moglie con un taglierino
Un uomo di 42 anni è stato sorpreso vicino all'abitazione della compagna con un arma nonostante avesse il divieto di avvicinamento
Maltrattamenti, botte, insulti e minacce per anni. Un vero incubo quello della ex-moglie di M.C, 42enne vicentino nato a Napoli, che venerdì pomeriggio è stato fermato dalle volanti della polizia a San Lazzaro, sotto l'abitazione dove abita la ex compagna e i due figli, nonostante avesse il divieto di avvicinarsi, mai rispettato, e di risiedere a Vicenza.
L'uomo, in mano aveva anche un taglierino che ha lasciato cadere a terra alla vista degli agenti. Una faccenda di violenza e di un'ossessione pericolosa, offuscata dalla gelosia. Già nei mesi scorsi M.C. era finito in carcere per aver picchiato la donna fuori dal supermercato, mandandola in ospedale. In seguito, lo stalker ha insistito, distruggendole la casa e aspettando la vittima all'uscita dell'abitazione, cercando di aggredirla con una chiave inglese.
Dopo quei ripetuti episodi di ferocia, il 42enne era stato condannato dal tribunale di Vicenza per stalking e assoggettato al divieto di dimora in città, nonché al divieto di avvicinarsi alla moglie e alla famiglia. Una volta uscito dal carcere, il 22 febbraio, i figli si accorgono che sul telefonino l'uomo appare attivo con whatsup. La moglie, preoccupatissima, chiama le volanti ma nel frattempo comincia a vedere l'ex marito gironzolare vicino a casa.
Gli agenti, però, non riescono mai a trovarlo, fino a che un vicino segnala al 113 la sua presenza in via Fermi. Colto di sorpresa dalla polizia, lo stalker lascia cadere a terra un taglierino di media dimensione, quindi viene caricato in macchina e denunciato per detenzione illecita di armi. Attualmente si trova nel carcere si San Pio X per non aver rispettato il divieto di avvicinamento.
