rotate-mobile
Cronaca

Ex Enel tra finti blitz notturni e promesse di sgomberi

La proprietà assicura che i lavori di messa in sicurezza sono in corso. Intanto però due ragazzini, entrati in piena notte fingendosi poliziotti, rischiano il linciaggio

Proseguono i lavori di messa in sicurezza dell'area ex Enel di viale della Pace imposti dal sindaco ai proprietari per impedire la continua occupazione abusiva dei locali.
Ieri e oggi un tecnico del settore edilizia privata, accompagnato da agenti della polizia locale, ha verificato che operai inviati dalla proprietà stanno posizionando blocchi in cemento per il tamponamento di porte e finestre del piano terra.
Lunedì, secondo quanto comunicato dall'impresa, dovrebbe arrivare sul posto anche una ditta specializzata nella rimozione e smaltimento dei rifiuti di ogni genere abbandonati all'interno degli edifici che poi dovranno essere sanificati. Si tratta di operazioni preliminari alla sigillatura definitiva dei locali.
Nei prossimi giorni i tecnici comunali verificheranno che la proprietà prosegua nel dar corso a quanto disposto dall'ordinanza del sindaco.

Il finto blitz
Nei giorni scorsi le cose sembravano procedere in modo poco efficace: dopo due sgomberi gli occupanti abusivi erano sempre rientrati in quella che fu la centrale Enel. Come se non bastasse la scorsa notte due ragazzini ubriachi hanno pensato di fare una bravata: entrare in piena notte nella palazzina e urlare "Usciti tutti, polizia!". Gli occupanti, una decina di persone, non devono averla presa bene quindi hanno cominciato a rincorrerli finché i due ragazzi sono riusciti a dileguarsi tra le stradine del quartiere. Nel frattempo il vicinato, allamato dai rumori, aveva avvertito la polizia che a quel punto era giunta sul luogo e hanno denunciato i due furbetti per usurpazione di titoli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ex Enel tra finti blitz notturni e promesse di sgomberi

VicenzaToday è in caricamento