Gioielliere vicentino minaccia collega calabrese per il furto di idee
Un orafo berico è stato deferito dai carabinieri di Cirò Marina per aver continuativamente minacciato in forma anonima un collega che avrebbe copiato una linea di preziosi
Riteneva di essere stato derubato del design di una linea di gioielli e non ha trovato soluzione migliore che minacciare e insultare in forma anonima il collega. Protagonista della vicenda un orafo vicentino mentre la vittima, rovesciando ogni clichè, è di Cirò Marina, località balneare calabrese. Ora dovrà rispondere delle accuse di ingiurie e minacce, che gli sono state formalizzate dalla Procura di Crotone.
La storia parte con la denuncia ai carabinieri da parte del gioielliere di Cirò Marina: l'uomo racconta di essere da qualche tempo oggetto di continui insulti e intimidazioni via sms anonimi. Quando i militari risalgono all'utenza vicentina restano sbalorditi ma, dopo indagini più approfondite, scoprono che tra i due non ci sono solo un migliaio di chilometri di distanza, bensì una professione in comune.
Rintracciato ed interrogato, l'orafo vicentino si è difeso dicendo che il collega gli avrebbe copiato una linea di preziosi, cambiando semplicemente il nome. Anzichè presentare regolare denuncia per plagio, ha preferito usare metodi "ndranghetisti".
