Fa pipì dal balcone sulla testa dei vicini: rimproverato, continua addosso al bucato
Senza nessun limite l'uomo che nei giorni scorsi si è reso protagonista di una vicenda dai contorni non chiari. Il mingitore non è stato infatti individuato dalla polizia perché in quell'appartamento c'è un via vai continuo di sconosciuti
Difficile dire se il bagno di quell'appartamento in via Imperiali a Vicenza fosse sempre occupato, visto l'andrivieni continuo di persone secondo quanto stabilito dalla polizia, oppure se l'atto di urinare dal balcone del condominio sia un'abitudine del mingitore che lo scorso 29 giugno ha fatto pipì sulla testa dei vicini.
È di ieri la denuncia in questura di un vicentino di 39 anni che ha raccontato di essere stato bagnato dalla pipì mentre stava giocando con suo figlio di 4 anni nel giardino del condominio. Quando ha alzato gli occhi per vedere da dove veniva quella pioggia dorata ha visto un uomo di colore che stava serenamente urinando dal balcone dell'appartamento sopra al suo.
Il 39enne ha subito reagito all'indirizzo dell'uomo e le grida hanno richiamato la moglie del malcapitato che si è affacciata alla finestra venendo pure lei colpita dall'urina. Colto sul fallo, il mingitore ha quindi cambiato mira "inaffiando" la biancheria stesa e le piante del balcone del vicino.
La famiglia è andata a sporgere denuncia in questura e la polizia sta cercando di risalire al responsabile: nei suoi confronti potrebbe scattare una denuncia pe atti contro la pubblica decenza. Trovarlo, a quanto sembra non è un impresa facile. L'appartamento in questione, abitato da nigeriani, è infatti una specie di "porto di mare" nel quale vengono continuamente ospitati connazionali degli inquilini.
