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Cronaca Schio

Dentista no vax al lavoro nonostante la sospensione: nei guai anche l'assistente

É quanto portato alla luce dall'operazione condotta dalla Guardia di Finanza. Studio sotto sequestro

Nei giorni scorsi, i finanzieri del comando provinciale di Vicenza hanno eseguito il sequestro preventivo d’urgenza di uno studio odontoiatrico, riconducibile ad un professionista sospeso dall’Ordine provinciale per inosservanza dell’obbligo vaccinale. 

Nello specifico, i militari della Compagnia di Schio hanno eseguito accertamenti preliminari tramite l’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Vicenza, i quali permettevano di appurare come un medico odontoiatra scledense fosse stato sospeso a seguito dell'applicazione del provvedimento per le prevenzione dell'infezione Sars-Cov-2.

Dopo mirati sopralluoghi, che permettevano di appurare un andirivieni di pazienti nei dintorni dello studio, ubicato a Schio, i finanzieri hanno eseguito una perquisizione che ha portato loro all'individuazione ed acquisizione delle prenotazioni per le visite odontoiatriche avvenute nei mesi di sospensione, confermate dai quattro pazienti che si erano sottoposti a visite e interventi dentari.

Sottoposta a sequestro probatorio d’urgenza (convalidato dal pm di turno) documentazione contabile ed extra-contabile attestante l’esecuzione di almeno 34 tra visite ed interventi dalla data di sospensione dall’albo da parte dell’odontoiatra. I militari hanno sottoposto lo studio a sequestro preventivo d’urgenza e segnalato alla Procura della Repubblica di Vicenza, per il reato di esercizio abusivo della professione, il professionista scledense in concorso con l’assistente alla poltrona. 

Quest’ultima è stata segnalata per il medesimo titolo di reato anche perché, come riferito da alcuni pazienti, ha eseguito su questi ultimi interventi di igiene orale, nonostante non fosse in possesso della qualifica di igienista dentale (per cui è previsto un corso di laurea) ma di un mero attestato di “operatrice in assistenza odontoiatrica”.

È questo il secondo intervento della specie portato a compimento dai finanzieri del Comando provinciale di Vicenza nei confronti di operatori del settore medico che, nonostante le sospensioni per inadempimento dell’obbligo vaccinale, proseguono illegittimamente nelle proprie attività sanitarie. 

Le attività proseguiranno nelle prossime settimane su tutto il territorio provinciale. 

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