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Cronaca Thiene

Controlli delle forze dell'ordine, sei provvedimenti

Nella serata di ieri, martedì 7 novembre, le forze dell'ordine hanno passato al setaccio il centro di Thiene

Controlli a Thiene. Nella serata di ieri, lunedì 7 novembre, così come concordato in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, sono state effettuate specifiche operazioni straordinarie interforze di controllo del territorio, disposte con ordinanza del questore della provincia di Vicenza Paolo Sartori, le quali, in questa occasione, hanno interessato il territorio urbano di Thiene.

Le attività operative di ieri sera hanno visto l’impiego di circa 20 uomini e donne appartenenti alla questura di Vicenza, alla guardia di finanza ed alla polizia locale del consorzio Nord Est Vicentino, con il supporto del reparto prevenzione del crimine della polizia di stato.

Durante tutta la serata, e sino a notte inoltrata, sono stati effettuati 3 posti di controllo lungo le principali arterie di accesso al centro urbano di Thiene e, complessivamente, sono stati ispezionati 8 esercizi pubblici, 19 autoveicoli e 103 persone, di cui 39 stranieri e 14 con precedenti. Uno di questi ultimi è stato accompagnato negli uffici di polizia per poter procedere alla sua completa identificazione.

Al termine delle operazioni condotte sul territorio e delle attività di verifica nei confronti di tutte le persone identificate nel corso di questi servizi, l’ufficio immigrazione e la divisione anticrimine della questura hanno predisposto le procedure amministrative ai fini dell’adozione, da parte questore, dei seguenti provvedimenti:

  • tre fogli di via obbligatori, nei confronti di altrettanti soggetti gravati da precedenti, residenti in altri comuni e senza alcun motivo legittimo per permanere sul territorio comunale di Thiene. Ora, per un per un periodo di tre anni, non potranno farvi ritorno;
  • un ordine di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di un cittadino albanese con a proprio carico precedenti di varia natura e non in possesso dei requisiti per soggiornare in Italia. Costui dovrà ora lasciare l’Italia entro 7 giorni; in caso contrario, verrà denunciato alla procura della repubblica ed accompagnato coattivamente verso il paese di origine;
  • due avvisi orali nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti.

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