Asiago, coppia mangia funghi velenosi e rischia di morire
Il fatto è avvenuto nello scorso fine settimana e reso noto oggi dall'Ulss 3 che fa capo a Bassano del Grappa: i due sono finiti in rianimazione dopo aver mangiato dei falsi prataioli trovati nel giardino di casa
Hanno rischiato la vita per una scorpacciata di funghi che credevano innocui. Protagonista della vicenda una coppia di coniugi vicentini, residenti sull'Altopiano di Asiago, ed il fatto è avvenuto nello scorso fine settimana e reso noto oggi dall'Ulss 3 che fa capo a Bassano del Grappa.
Marito e moglie hanno dovuto ricorrere alla cure dell'ospedale di Asiago, da dove sono poi stati trasportati nella sala di rianimazione del nosocomio di Bassano, dopo aver consumato un risotto a base di funghi per pranzo. I due avevano raccolto nel giardino di casa dei "falsi" prataioli, in realtà hanno inavvertitamente mangiato delle "lepiota" di piccole dimensioni, che contengono gli stessi principi tossici della ben nota "amanita phalloides". A distanza di qualche giorno uno dei due coniugi è in netto miglioramento, mentre l'altro è ancora in prognosi riservata.
Nello scorso fine settimana, nello stesso nosocomio di Bassano, si è verificato un altro caso di intossicazione da funghi che ha riguardato un uomo del posto, che aveva ricevuto in regalo dei funghi, poi cotti alla piastra, ma probabilmente non commestibili. In questo caso l'intossicazione non ha avuto conseguenze gravi.
