Covid, tamponi di fine isolamento/quarantena in farmacia: ecco cosa serve
Con una nota la Regione Veneto ha precisato quale tipo di documentazione il positivo o contatto di positivo deve portare con sè
Dopo che il Ministero della Salute ha confermato la possibilità di utilizzare anche i test antigenici di prima generazione (attualmente in uso alla Farmacie e ai Pediatri di Libera Scelta a ai Medici di Medicina Generale) anche per determinare la guarigione e la fine del periodo di isolamento, la Regione del Veneto ha provveduto subito a garantire a tutti i cittadini questa opportunità prevedendo la possibilità di effettuare il test di fine isolamento a soggetti positivi, oltre che prenotando presso i Punti tampone delle Aziende Ulss, anche dal proprio medico curante e nelle farmacie.
Agli interessati a fruire di questa opportunità va ricordato di rispettare sempre gli intervalli minimi per programmare il test di fine isolamento (7 giorni per chi è completamente vaccinato o guarito da meno di 120 giorni e 10 giorni per gli altri). In ogni caso il test deve essere effettuato dopo tre giorni senza sintomi.
La Regione del Veneto ha quindi previsto la possibilità di effettuare gratuitamente da oggi, 24 gennaio, tutti i seguenti test anche presso le Farmacie presentando specifica documentazione:
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CONTATTI DI CASO
sarà necessario il provvedimento di quarantena rilasciato dall’Azienda Ulss o dal medico curante (MMG, PLS o MCA)
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POSITIVI
necessario il provvedimento di isolamento rilasciato dall’Azienda Ulss, dal Medico Curante (MMG, PLS o MCA)
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CONTATTI SCOLASTICI
Studenti delle scuole secondarie di primo o secondo grado in regime di auto-sorveglianza: prescrizione (ricetta elettronica riportante il seguente “codice AIC”: 983790294) del medico curante - PLS o MMG (Art. 4, co. 1, lett. c), DL n. 1/2022)
Bambini e alunni identificati come contatti scolastici (“Sorveglianza con testing” o fine quarantena scolastica): comunicazione dell’Azienda Ulss o dell’Istituto Scolastico del bambini/alunno