Caccia, il Tar accoglie il ricorso contro la sospensiva
"Avevamo e abbiamo - ha dichiarato, soddisfatto, l'assessore Stival - la massima fiducia sulla correttezza del nostro operato nello stilare il calendario venatorio nel rispetto di tutte le normative vigenti"
Accolta dal Tar la richiesta della Regione contro la sospensiva del calendario venatorio, ottenuta dall'associazione Vittime della caccia.
"Dopo aver valutato il ricorso che abbiamo immediatamente presentato, il presidente del Tar del Veneto ha accolto la nostra istanza di revoca del decreto monocratico con il quale il 2 agosto scorso erano state sospese alcune parti del calendario venatorio 2012-2013 - ha detto l'assessore alla Caccia Daniele Stival -Ringrazio l'avvocatura regionale e i tecnici del nostro settore caccia - dice Stival - per l'ottimo lavoro che in pochi giorni ha portato a questo bel risultato".
"Avevamo e abbiamo - aggiunge - la massima fiducia sulla correttezza del nostro operato nello stilare il calendario venatorio nel rispetto di tutte le normative vigenti. Stessa fiducia - prosegue l'assessore - l'abbiamo per il 13 settembre, quando della questione il Tar si occuperà in Camera di Consiglio".
L'intervento del Tar aveva riguardato tre singoli aspetti del calendario: l'addestramento dei cani nel mese di agosto; le due giornate integrative per la caccia alla fauna migratoria in ottobre e novembre; e la preapertura per le specie merlo e tortora
