Il sindacato prende di mira l'esecutivo del capoluogo accusandolo di voler abbassare gli stipendi ai lavoratori per aumentare quello di dirigenti e funzionari definiti «cortigiani». Frattanto Fdi, dopo la rapina in zona San Felice, spara a palle incatenate sul sindaco accusandolo incapacità nel dare corso ad una efficace politica in materia di prevenzione del crimine
In un convegno organizzato dalla Cgil-Spi e da «Le città visibili» in un piccolo centro dell'Alto vicentino, il noto infettivologo Andrea Crisanti spara a palle incatenate. Parla di «novanta miliardi» già usciti dal perimetro pubblico. Incita i veneti a «ribellarsi» contro la gestione del sistema delle cure nell'ambito del sistema regionale, bastona il governo Meloni per le inerzie sul caso Pfas, ma sconocchia pure il Pd: invitandolo a «disconoscere moltissime delle scelte» operate in passato
Per un caso di presunte vessazioni sul luogo di lavoro che al momento della sua deflagrazione fece scalpore in tutta Italia, il dibattimento, dopo la fase delle indagini preliminari cominciata nel 2016, prende il via solo adesso. L'Usb punta l'indice sulle lungaggini della giustizia cui si erano rivolti una valdagnese, una veronese ed un vicentino (oggi residente nel Veneziano): tutti di origine indiana
Dopo le critiche mosse dalla sigla di base Usb sulla vertenza per la gestione del polo logistico del comprensorio del Leogra, il sindacato confederale parla invece di accordo positivo tra le parti in termini di «legalità e rispetto dei diritti»
Nonostante la pandemia in corso i rappresentanti dei lavoratori tornano in piazza e chiedono più tutele e più investimenti nel settore pubblico: in campo marzo c'è anche il concerto degli Sticky brain
Il tavolo di confronto sulla situazione della ditta di abbigliamento, che ha visto la partecipazione dell'assessore regionale Donazzan, ha ribadito la necessita dell'intervento di un'investitore. I sindacati: «Si sono avvicinati molti potenziali player ma per ora nulla di fatto»
Dopo l'annuncio sulla chiusura dello stabilimento a Quinto, la precisazione dell'azienda. Si parla di 12 mesi di CIGS per i lavoratori: «Prosegue, nel frattempo, la ricerca di un partner industriale»
Mentre in tutto il Veneto il contagio da Covid-19 non si ferma i sindacati denunciano: «gli operatori sanitari sono allo stremo». Puntano l'indice contro le direzioni generali e contro palazzo Balbi. La protesta va in scena anche davanti al San Bortolo: e le critiche arrivano pure dall'Alto vicentino
I dipendenti temono che una parte della impennata dei positivi al Covid-19 abbia viaggiato sui mezzi della spa pubblica. Ugl e Usb proclamano lo stato di agitazione: «l'azienda non investe in prevenzione», l'allarme, «inascoltato, era stato lanciato da noi a settembre»
C'è molto Veneto e molto Vicentino (compresi i retroscena sul senatore ex Cisl Giorgio Santini) nell'ultima fatica che Salvatore Livorno, dirigente prima della Cgil e poi della Uil, svela nel suo libro in stampa da pochi giorni. Ma l'autore avvisa: «Vanno seriamente riformate, certo non cancellate, le organizzazioni di chi rappresenta i lavoratori»
Lunedì mattina si sono dati appuntamenti in contrà Gazzolle per gridare il loro malessere e le loro preoccupazioni relativamente alle decisioni prese dai vertici della struttura. Alla mobilitazione hanno fatto seguito le dichiarazioni della dirigenza
La novità è stata annunciata dal presidente dell'opera pia ma Cgil, Cisl e Uil attaccano: «andavano prima stabilizzati i precari». E la triplice dichiara lo stato di agitazione
È durissimo l'atto d'accusa della Slc, la sigla della Cgil che tutela chi opera nel settore degli eventi: occhi puntati anche sull'Inps, che non erogherebbe le cifre già stabilite
Dalle denunce della Cgil per la mancanza dei presìdi di sicurezza personale all'Ospedale di Santorso alla protesta per riaprire il centro di salute mentale scledense si moltiplicano le iniziative critiche nei confronti della politica sanitaria distillata a palazzo Balbi
"E’ inaccettabile che tutto questo accada, eppure si ripete inesorabilmente", gridano Cgil Cisl e Uil annunciando un presidio di protesta davanti alla Prefettura
Cgil, Cisl e Uil in una lettera indirizzata alle amministrazioni di Arzignano e Chiampo se la prendono con le ditte del settore pelle e parlano di poca trasparenza circa i dati in possesso dell'ufficio territoriale del governo: «deroghe» nel mirino