La mancanza d'acqua in alcune zone d'Italia può avere delle conseguenze poco immediate da concepire, ma reali. In Veneto ha piovuto il 52% in meno rispetto alla media del periodo. Gli acquiferi dell’alta pianura trevigiana segnano -38% tra valore medio mensile e valore atteso, mentre nell’alta pianura veronese, vicentina e padovana scendono al -48%
Primi segnali già tangibili nel corso di venerdì. Una vera manna dal cielo poiché nelle settimane a seguire appare probabile il ritorno a condizioni in prevalenza asciutte e anticicloniche. E il cambiamento climatico continua a preoccupare
Il quadro della situazione è stato tracciato, con l’apporto dell’ARPAV, nel corso di un incontro per l’emergenza convocato martedì in Regione dall’assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin d’intesa con l’assessore all’agricoltura Giuseppe Pan
L'ingresso di correnti un po' più fredde e asciutte dai quadranti orientali favoriranno cielo terso con ottima visibilità e un contenuto calo termico con valori diffusamente sotto zero nelle ore più fredde
A causa del clima secco, si è alzato il rischio di incendi nelle aree verdi. I vigili del fuoco di Schio sono intervenuti martedì mattina a Carrè per domare il rogo di sterpaglie divampato in zona industriale
La Regione aveva lanciato l'allerta per il rischio incendi e, purtroppo, l'allarme non si è rivelato eccessivo. I vigili del fuoco sono intervenuti nella notte tra domenica e lunedì per domare le fiamme che stavano divorando 1.500 metri quadrati di prato
Coldiretti ha lanciato l'allarme. Le temperature eccezionalmente miti per la stagione e la mancanza di precipitazioni stanno mettendo a rischio le coltivazioni. Non solo: i livelli di smog restano pericolosamente alti e a poco serviranno le deboli precipitazioni previste per mercoledì
Le fiamme sono visibili da tutto l'altopiano, un violento incendio è scoppiato a duemila metri d'altezza sotto Cima Portule. I vigili del fuoco e il corpo forestale sono a lavoro per domare il rogo che potrebbe essere di origine dolosa
In agricoltura, per quanto riguarda il Veneto, il calo delle rese stimato è in oltre sette milioni di quintali; il granoturco e la soia sono dimezzati con un raccolto da 560 mila quintali. 80% di mais distrutto nel rodigino
Il sindaco Paolo Bordignon ha emesso un'ordinanza in cui viene vietato l’uso di acqua erogata dall’acquedotto pubblico per annaffiare orti e giardini, per il lavaggio di auto e spazi aperti