Linea diretta studio-stadio con Fabio Noaro: "Le tre S del Vicenza"

ULTIM'ORA: IL GIUDICE FEDERALE, OLTRE A RAGUSA, HA SQUALIFICATO PER UNA GIORNATA COCCO, PER AVER RIVOLTO UN'ESPRESSIONE IRRIGUARDOSA VERSO L'ARBITRO, NEGLI SPOGLIATOI. UNA GIORNATA ANCHE A MARINO; PER LAVERONE 5MILA EURO DI MULTA PER "UNA CRITICA AL DIRETTORE DI GARA". 

SPERANZA
Dopo le sofferte vittorie, ma pur sempre  vinte, con Avellino, Cittadella e Varese, tutte e tre con l'identico risultato di 1-0, ecco il patatrac umiliante a Brescia con un 3-0 che ha ammutolito gli 800 tifosi al seguito, alcuni coinvolti tra incidenti per via dell'astio tra le tifoserie, mentre in città, già dalle prime ore del mattino, nelle vie o nei bar, si respirava aria pesante, pessimismo ma pure rassegnazione. 
Tutti nel chiedersi che cosa fosse successo! 
La speranza é l'ultima a morire e non é detto che la promozione diretta si sia compromessa. Anzi!
Dando per scontato che nelle rimanenti 4 gare si dovranno fare gli straordinari, cioè vincerne 3, impresa difficile ma non proibitiva e sperare sulle disgrazie altrui di Bologna o Frosinone, ecco al "Menti" un'altra pericolante, precedentemente Varese e Brescia, quell'Entella inguaiata nella zona playout per spareggiare, la quale al Menti venderà cara la propria pelle.  Vicenza che deve correre, non perdersi d'animo e, affrontare le rimanenti sfide con l'approccio giusto, non con il freno a mano tirato, perché se fosse così, verrebbe la voglia di dire: era il caso di illudere la gente a 400 m dal traguardo?

SICILIA
Isola incantevole ma ci soffermiamo, per una volta, nel commentare le espulsioni di Marino e di Ragusa.  Costeranno caro per il proseguo. Il tecnico é andato su tutte le furie perché, per la prima volta, ha toppato con i suoi ragazzi. Squadra irriconoscibile, senza personalità, moralmente a terra e rassegnata.  La paura fa 90, ma col Brescia, anche se la squadra ha collezionato 12 corner, non ha mai impensierito e gli errori imperdonabili a centrocampo, costati caro per le molte palle perse, non sono migliorati con i cambi del tecnico e, come se non bastasse, lo perdoniamo e comprendiamo, sé fatto espellere non riconoscendo più il suo collettivo.
Non perdoniamo Ragusa, il quale, dopo esser stato graziato  per non esser stato squalificato e in campo nella ripresa al "Rigamonti", invece di prendere per mano la squadra ed essere propositivo, ha aumentato i problemi facendosi espellere, saltando la prossima e mettendo su tutte le furie anche il tecnico. Carattere vulcanico il suo che peserà non poco per il rush finale.

SCOPPIATI
Qualcuno potrebbe pensarlo, umiliati a Brescia e tirati col Varese e Città, approccio sbagliato alla gara e giocatori come Moretti che da tre giornate ha perso smalto, Giacomelli e Cocco che avrebbero bisogno di fermarsi ai box per aver corso per trequarti di campionato, lo stesso Laverone e i giovani Sbrissa e Vita, che per quanto possano offrire garanzie, sono ancora lontani dalla miglior condizione.
Contro l'Entella sapremo veramente se il bel giocattolo biancorosso si é inceppato, oppure scoppiato o se saprà regalarci altri momenti meravigliosi per poter continuare farci  sognare facendoci dimenticare questo incidente di percorso e rimetterci subito in carreggiata aprofittando che. in contemporanea, Frosinone e Bologna si affronteranno e, tra i due litiganti, il Vicenza gode.