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Vicenza dal ventre molle perde a Cremona, per i playoff adesso si accende l'allarme

I biancorossi perdono la loro terza trasferta consecutiva (tutte contro squadre in lotta per i playoff) in una gara in cui pur andando in vantaggio con Castiglia si sono fatti raggiungere e superare dagli avversari. Ora sono neccesarie due vittorie per conservare il quarto posto

Tracciate una linea: da una parte mettete i "pro" dall'altra i "contro". Bene dopo questa sconfitta a Cremona gli elementi che destano preoccupazione in vista dei playoff sono ulteriormente aumentati. Il Vicenza perde un'altra gara dopo quelle con SudTirol e Savona, con una squadra impegnata nella lotta playoff e la perde male. Primo perchè era passato in vantaggio e non ha saputo tenere nemmeno il pari, secondo perchè ancora una volta (e fanno dodici consecutive) ha subito gol, terzo perchè il gol della vittoria grigiorossa è arrivato nell'ultimo quarto d'ora di gara (anche questo vecchio difetto del Vicenza).

Da ultimo a far preoccupare non solo in vista del finale di campionato ma anche per i playoff, una condizione che non sembra assolutamente ottimale. Da qui alla fine ci sarà molto da lavorare per Lopez. Qualcosa si può correggere ma sistemare tutto sembra impresa ardua. E i pro? Al momento si fermano alla classifica che con la sconfitta del SudTirol colloca il Vicenza ancora al quarto posto per conservare il quale sarà necessario vincere le ultime due gare di campionato. 

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LA CRONACA DEL MATCH

Dopo neanche dieci minuti la prima nota era una brutta tegola per il Vicenza che perdeva Maritato a causa di un problema muscolare. Toccava a Tiribocchi prenderne il posto. Era proprio il Tir al 13' a dare il "la" alla rete del Vicenza: l'attaccante defilato sulla sinistra rientrava e pennellava un cross a centro area dove Castiglia si inseriva e di testa batteva l'ex Bremec infilando nell'angolino. La Cremonese ci metteva un po' a riorganizzarsi ma al 20' su una lunga punizione Brighenti veniva pescato tutto solo sul fronte destro dell'area di rigore e faceva partire il collo destro cui solo il riflesso prodigioso di Alfonso negava il gol. Tre minuti più tardi Della Rocca provava a sorprendere da fuori l'estremo biancorosso che non si faceva cogliere impreparato e bloccava in presa. Il pareggio dei locali era nell'aria e arrivava al 27' con il sinistro di Brighenti che dal limite dell'area riprendeva una corta respinta della difesa e infilava Alfonso a fil di palo. Al 33' Jadid tentava il passaggio in profondità sbagliando il tocco ma avventandosi subito su Caracciolo che perdeva palla e il maroocchino si trovava lanciato a rete, il suo diagonale però non trovava lo specchio finendo a lato di un niente, a Bremec battuto. Ad un minuto dalla fine un pallone perso malamente da un opaco Mustacchio permetteva a Brighenti di provare di nuovo la conclusione che fortunatamente finiva lontano dai pali. In chiusura di tempo su azione d'angolo per i biancorossi era Murolo di testa a cercare la gloria personale ma la sfera sorvolava la traversa di qualche metro.

La ripresa vedeva una Cremonese subito più intraprendente ed era Visconti all'undicesimo a tentare la volee dal limite pericolosa ma non letale. Dieci minuti più tardi ancora Alfonso volava a dire di no al colpo di testa di Della Rocca diretto nell'angolino. Lo stesso portiere berico al 22' doveva volare per togliere da sotto traversa la botta da fuori di Palermo. Per vedere qualcosa di marca  biancorossa bisognava attendere la mezzora con una (delle poche) accelerazioni di Mustacchio che metteva un cross, smanacciato da Bremec sui piedi di D'Elia che invece che cercare la porta provava a mettere in mezzo permettendo alla difesa di casa di liberare. Al 38' la Cremonese, sfruttando un momento di sonnolenza difensivo, meritatamente si portava in vantaggio su un angolo regalato da un rinvio sballato di Alfonso: sul corner Armellino staccava indisturbato quasi dentro l'area piccola e metteva dentro per il 2-1. Il forcing finale del Vicenza con Lopez che tardivamente inseriva Giacomelli con la Cremonese ovviamente rinchiusa nella propria metà campo per conservare il punteggio si rivelava inutile ed inefficace ad evitare la terza sconfitta nelle ultime cinque partite.

IL TABELLINO

Cremonese (3-5-2): Bremec; Abbate, Caracciolo, Bergamelli; Avogadri (76′ Casoli), Loviso (62′ Bruccini), Palermo, Armellino, Visconti; Della Rocca, Brighenti (69′ Francoise).
A disposizione: Galli, Moi, Minelli, Caridi. All. Dionigi

Vicenza (3-5-2): Alfonso; Gentili, Camisa, Murolo; Mustacchio, Castiglia, Jadid, Cinelli (84′ Giacomelli), D’Elia; Tulli (65′ Padovan), Maritato (10′ Tiribocchi).
A disposizione: Ravaglia, El Hasni, Anaclerio, Sbrissa. All.: Lopez

Arbitri: Vincenzo Ripa della sezione di Nocera Inferiore, assistenti Hager e Margini.

Reti: 13′ pt Castiglia (V), 27′ pt Brighenti (C), 38′ st Armellino (C)

Note: pomeriggio soleggiato, temperatura intorno ai 13 °C, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Visconti (C), Murolo (V), Giacomelli (V), Abbate (C). Angoli: 7-4. Recuperi: 2′ pt, ‘ st. Spettatori: 3000 circa, con buona rappresentanza di tifosi berici, stimabile in 300 unità.

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