Marco Pelle torna a Palazzo Chiericati con "Madritudine"
Tornano gli appuntamenti a Palazzo Chiericati con Elucefù, la serie di incontri pensata da Marco Pelle per Italia Nostra, in questo nuovo viaggio tra le idee illuminanti della storia proposto dal coreografo vicentino e Accademico Olimpico, si parlerà di Anime gemelle, quelle che appassionano artisti, scrittori, umanisti e storici.
Sabato 20 aprile | ore 18.00
PALAZZO CHIERICATI
Piazza Matteotti, 37/39 | Vicenza
Madritudine.
La Magnitudine della Madre
Si intitola Madritudine. La Magnitudine della Madre, il nuovo appuntamento a Palazzo Chiericati di Elucefù, la serie di incontri pensata da Marco Pelle per Italia Nostra APS. Sabato 20 aprile alle 18, il coreografo vicentino Accademico Olimpico, che vive e lavora tra New York e l’Italia, attraverserà insieme al pubblico la storia, sotto lo sguardo materno. Da Rea, madre di Zeus e di tutte le divinità, al Mother and Child di Keith Haring, la figura materna continua ad essere fonte d’ispirazione e a donare, senza sosta, in un viaggio senza tempo.
Da dea, a simbolo, fino alla rappresentazione della terra e del pianeta in cui viviamo, la madre rappresenta mille facce del mondo ispirante e rappresentato. Nelle arti visive, scultoriche, pittoriche, musicali, la madre rimane un universo intenso e misterioso, che tutt’oggi ispira fortemente la creatività. Dal concetto di Alma Mater a quello di madrepatria, la polarità materna è infinita: umanamente, certo, ma anche artisticamente, creativamente e, alle volte, anche politicamente.
Marco Pelle - Coreografo residente del New York Theatre Ballet, ha alle spalle importanti collaborazioni con noti ballerini della scena internazionale (Alessandra Ferri, Roberto Bolle, Isabelle Ciaravola, Luciana Paris e Stephen Hanna, per citarne alcuni). Le sue coreografie sono state ballate in tutto il mondo e in luoghi assai prestigiosi, come il National Center for the Performing Arts di Pechino o il Guggenheim Museum di New York. In America è conosciuto come uno dei coreografi di Pose, serie di Ryan Murphy nominata a due Golden Globes. In Italia i più lo ricordano per le coreografie di Passage, cortometraggio, diretto da Fabrizio Ferri e interpretato da Roberto Bolle con la partecipazione di Polina Semionova, che ha aperto la 70ª edizione del Festival del Cinema di Venezia per celebrare i 10 anni di Vanity Fair, diventando virale in rete.
Dal 2017 è Academic Fellow dell’Università Bocconi di Milano, dove insegna all’interno del dipartimento Social and Political Sciences un corso su Performing Arts Management. Per la Bocconi, Marco Pelle ha inoltre ideato GuiDance, un corso di danza extra curriculare inclusivo e aperto a tutti gli studenti, e organizza numerosi incontri pubblici intitolati Off the Record, durante i quali dialoga con grandi protagonisti (Ermal Meta, Saturnino, Alessandra Ferri tra i molti) a cavallo tra cultura, spettacolo e imprenditoria.
Nel 2023 è stato nominato Accademico Olimpico, divenendo il primo esponente della danza a ricevere questo riconoscimento, e per la trasmissione Rai1 Roberto Bolle – Ballo in Bianco ha scritto, assieme a Pamela Maffioli, gli interventi riguardanti la storia della danza, affidati alla conduzione di Francesca Fialdini. Ha inoltre firmato le coreografie dell’annuale serata di gala della Fondazione Milano per la Scala ai laboratori-atelier Ansaldo del Teatro alla Scala. Per l’occasione ha ricreato in spettacolo teatrale, danzato da sette primi ballerini e solisti d’eccezione scaligeri, i lavori di Statuesque, il progetto video da lui coreografato e diretto in omaggio al grande scultore Antonio Canova a 200 anni dalla morte. Il successo della serata è stato tale da richiamare l’attenzione degli autori di Splendida cornice di Geppy Cucciari che hanno invitato Marco Pelle a coreografare un estratto dello spettacolo appositamente per il programma di Rai3.