Sacerdoti vicentini rapiti, domenica di raccoglimento nelle parrocchie
In tutte le chiese della città e della provincia si è pregato per la liberazione dei sacerdoti vicentini don Giampaolo Marta e don Gianantonio Allegri. Nel tardo pomeriggio di ieri il Vescovo ha visitato i parenti dei due preti
Mentre ancora non si hanno notizie della sorte dei due sacerdoti rapiti in Camerun, è stata una domenica di preghiera e raccoglimento per i sacerdoti e i fedeli della diocesi di Vicenza.
RALLESTRAMENTI IN AFRICA MA NESSUNA NOVITA'
IL VESCOVO HA INCONTRATO LE FAMIGLIE DEI SACERDOTI. In tutte le chiese della città e della provincia si è pregato per la liberazione dei sacerdoti vicentini don Giampaolo Marta e don Gianantonio Allegri missionari in Africa, da venerdì notte in mano ad una banda armata che – a quanto è dato di sapere – non ha ancora mosso alcun tipo di rivendicazione. Vivo e affettuoso anche il ricordo per l’anziana religiosa canadese suor Gilberte Bussier. Nel tardo pomeriggio di ieri il Vescovo ha visitato i parenti dei due preti e si è poi unito alla preghiera del rosario con la comunità parrocchiale di Molina di Malo. La Diocesi è in costante contatto con l’Unità di crisi della Farnesina e con gli altri due missionari vicentini presenti nella diocesi di Maroua. Il Vescovo ha raggiunto telefonicamente anche padre Georges Vandenbeusch, il missionario francese rapito e poi liberato nella medesima zona alcuni mesi fa.
CLIMA DI PREGHIERA. Mons. Pizziol invita a vivere questi giorni in un clima di preghiera e di raccoglimento, nella speranza che la situazione possa trovare presto una felice soluzione.