Un imprenditore del piccolo centro dell'Est vicentino denuncia pubblicamente la sua querelle infinita con le amministrazioni pubbliche e respinge «sdegnatamente al mittente gli addebiti della procura» che lo accusa di aver minacciato l'anziana madre: un procedimento sui cui l'indagato nutre «dubbi inquietanti»
L'evento organizzato davanti al tribunale di Vicenza dai Beati costruttori di pace ha dato il là ad una serie di contestazioni molto puntute: «basta inerzie coi fascicoli che scottano». Frattanto la rete ambientalista dà il via alla campagna di boicottaggio della Superstrada pedemontana veneta: «sarà un bagno di sangue sia per le casse regionali sia per gli habitat naturali»
È impietoso il giudizio della associazione Movimentiamoci che ha così commentato i tre recenti episodi di vessazione patiti nel Vicentino da altrettante donne: l'atteggiamento «di certa giustizia non solo è maschilista, ma pure schifosamente classista»
È «clamorosa» la decisione del Gip trentino il quale ha firmato un provvedimento che è l'anticamera del rinvio a giudizio per alcune toghe vicentine molto conosciute. Erano state denunciate dall'avvocato Renato Ellero per aver «coperto» l'ospedale di Vicenza accusato di non avere curato a dovere il penalista: che dal 2015 è «costretto su una sedia a rotelle»
L'iniziativa è stata annunciata dalla associazione Movimentiamoci mentre la tensione sul caso Vasiljevic schizza alle stelle di pari passo con l'avvio di una ispezione ministeriale che dovrebbe interessare non solo Borgo Berga ma pure la Corte d'appello di Venezia
Per la vicenda di «malasanità e mala giustizia» lamentata dal penalista vicentino il filone d'inchiesta sulle responsabilità dei magistrati berici arriva un novo capitolo. Nella città del Concilio il Pm Benelli avrà tre mesi per completare le indagini supplementari ordinate dalla dottoressa Miori
Sarà il giudice delle indagini preliminari trentino a prosciogliere o a rinviare a giudizio le toghe accusate dal noto penalista di «aver insabbiato un caso di malasanità» che vede invischiato l'ospedale della città palladiana. Frattanto il procuratore vicentino Bruno, nell'ambito della stessa vicenda, avrebbe disposto l'apertura di un procedimento per falso in perizia a carico di due consulenti veronesi