Scoperta frode carosello: fatture false per mezzo milione di euro
Sequestrati oltre 100mila euro ad una società del settore del commercio all'ingrosso di elettrodomestici
Sequestrati oltre 100mila euro ad una società del settore del commercio all'ingrosso di elettrodomestici
Il responsabile della frode è un trevigiano, che utilizzava una sua società con sede nel Vicentino per vendere a prezzi competitivi i preziosi
La guardia di finanza ha sequestrato all'azienda denunciata 135mila euro. Il meccanismo prevedeva la costituzione di ditte al solo scopo di produrre documenti falsi per evadere l'Erario
Nei guai una ditta operante nel settore della fabbricazione di apparecchiature elettriche per saldature che ha importato elettrodi di tungsteno, prodotti e imballati in Cina e poi trasferiti in aziende thailandesi compiacenti che in cambio di specifiche commissioni, hanno predisposto documentazione falsa sull'origine, curando poi il successivo invio in Italia
Avevano organizzato un sistema fraudolento finalizzato a consentire a terzi soggetti giuridici un’indebita compensazione di debiti tributari attraverso la cessione di crediti fiscali, in realtà inesistenti, fittiziamente vantati dalla società con sede nel comprensorio di Lonigo
Eseguito dalla Guardia di Finanza un sequestro preventivo di oltre 1,2 milioni di euro nei confronti nove imprese. Nove persone indagate per emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti ed occultamento o distruzione di scritture contabili
Secondo le indagini della guardia di finanza di Vicenza, gli indagati - legali rappresentanti di alcune società coinvolte in una precedente frode fiscale - hanno ingannato l'Agenzia delle Entrate per aver accesso ai fondi del Decreto Rilancio e del Decreto Sostegno, aiutati da un consulente fiscale
Indagate tre persone per reati tributari e sequestro preventivo di disponibilità finanziarie e macchinari per oltre 340mila euro
Scoperto un gruppo che, assumendo i lavoratori attraverso società fittizie, permetteva alle aziende di non versare i contributi. Perquisizioni nel Vicentino
Molti sono i quesiti che devono trovare risposta dopo la scoperta della Guardia di finanza berica: 160 i rapporti di lavoro fittizi per il rilascio del documento
Denunciato per frode un imprenditore agricolo 56enne. Le arnie esposte nel prato erano vuote
Sigilli su conti correnti e disponibilità finanziarie a una ditta padovana.
Il 42enne norvegese che millanta una finta parentela con un imprenditore di Bassano è entrato in un ristorante di Padova e ha consumato un pasto per un valore complessivo di 27,50 euro prima di uscire senza saldare il conto
Mercoledì un uomo di 42 anni era uscito dal ristorante senza saldare il conto. Da quattro mesi vaga per la regione dormendo a sbaffo e mangiando gratis alla ricerca del finto papà vicentino