"Toni Sartana e Le Streghe di Bagdàd": Natalino Balasso al Teatro Remondini
Martedì 11 aprile alle 21 presso il Teatro Remondini di Bassano del Grappa in via Santissima Trinità 8/C (zona Angarano) è in programma lo spettacolo "Toni Sartana e Le Streghe di Bagdàd", la nuova produzione del Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale, con Natalino Balasso per la rassegna di prosa 2016-2017. Altri interpreti: Francesca Botti, Marta Dalla Via, Andrea Collavino, Denis Fasolo e Beatrice Niero. "Toni Sartana e le streghe di Bagdàd" è la seconda commedia de "La Cativissima", la trilogia dedicata a Toni Sartana. Se il primo capitolo guardava alla politica, il secondo sposta la sua lente deformante sull’economia. Una drammaturgia originale, perfettamente autonoma e distinta dall’episodio precedente, per raccontare da un diverso punto di vista l’inarrestabile decadimento di una società tragicamente comica. Per informazioni: segreteria del teatro 0424.505444 (lunedì e mercoledì 9-11) - info@teatroremondini.it - Ufficio Spettacolo 0424.519819. Per preventite: Ufficio IAT 0424.519917.
TRAMA: Toni Sartana, la moglie Lea, vivono una seconda avventura teatrale, dopo l’ascesa politica di Sartana nella prima Cativìssima. Questa volta lo sfondo è un’azienda, la Munerol Jeans Coi Strappi. Dopo essere scampato al processo, che lo vedeva incriminato per parecchi omicidi, Toni Sartana trova, con l’amico-rivale Bordin, un ingaggio presso un’agenzia di contractor dal nome sinistro: San Marco Uccide. La commedia parte dall’Iraq dove, grazie alla casuale liberazione di un ostaggio, Nadir Munerol, i due compagni di merende cominceranno una scalata aziendale che li vedrà nuovamente rivali. Col solito pungolo criminale rappresentato dalla perfida moglie, Sartana non esiterà a disseminare nuovamente una lunga schiera di cadaveri. Il soprannaturale accompagna Sartana fin dall’inizio di questa avventura: saranno infatti tre streghe a svelare di volta in volta il futuro a Sartana e Bordin. Quando l’inossidabile coppia Lea-Toni, arriverà ai vertici della piramide economica, Sharon Bertoni, l’assistente di Munerol, si rivelerà una preziosa alleata sulla via dell’illegalità, favorendo l’entrata di Sartana nel gotha, a cui tutti gli arricchiti ambiscono: la setta dei Magnaschei. Solo la cotta di Sartana per la spogliarellista Salma Chiereghin, già conduttrice della trasmissione Miss Consorzio, riuscirà a scompigliare nuovamente le carte, mettendo Toni e la Lea sempre più l’uno contro l’altra, mentre Bordin dimostrerà di essere per l’ennesima volta il peggiore dei voltagabbana. Ma il vero protagonista dell’ultima parte del testo sarà il "Debito", che travolgerà tutti i personaggi della commedia, portandoli verso un inarrestabile tourbillon finale