“L’osteria del tempo fermo” in scena al Teatro di Lonigo
Il 2021 al Teatro di Lonigo si chiude con lo spettacolo Fuori Abbonamento L’osteria del tempo fermo, in scena mercoledì 29 dicembre (alle 21) sul palcoscenico della Città leonicena. Per il testo Alessandro Anderloni, direttore artistico del Comunale e regista, si è lasciato liberamente ispirare dal racconto Osteria di confine di Mario Rigoni Stern, nell’anniversario dei cento anni dalla nascita del celebre scrittore. Le musiche sono del compositore e musicista di Arzignano Bepi De Marzi.
Un’osteria sull’antico confine tra il Veneto e il Tirolo. È il 1917 e da tre anni la guerra tormenta le montagne. Borromeo, il figlio dell’ostessa Maria, è stato mandato a combattere un conflitto che non voleva e non ha più fatto ritorno a casa. Di notte, ad ascoltare il fuoco che racconta storie, popolano l’osteria i fantasmi di ufficiali e soldati, un cappellano militare, un onorevole interventista, una sposa e una madre, una crocerossina e una maestra elementare, il vecchio contrabbandiere Toni. Tra di loro ci sono anche Borromeo e la sua dolce Nina, imprigionati nell’attesa che il tempo torni a muoversi e li lasci finalmente andare. Molti anni dopo arrivano due giovanissimi alla ricerca di un passato lontano e scoprono che l’osteria è rimasta ferma a cento anni prima.
Dopo la pausa imposta dalla pandemia, lo scorso luglio la compagnia teatrale Le Falìe di Velo Veronese è ritornata in scena con il tredicesimo testo per narrare l’ingiustizia e il dolore, il dovere e l’ostinazione di non dimenticare. «Le Falìe hanno cercato caparbiamente questo spettacolo – sottolinea Anderloni –. È stato Mario Rigoni Stern a raccontare di quel fuoco acceso che non consuma mai la legna del ricordo e di quelle ombre a raccontarsi il momento in cui hanno smesso di cantare. Sul tavolo di legno di quella osteria è impresso lo stampo di vino e di sangue di anime ferme a cento anni fa, in quel 1917 del colpevole massacro della guerra. Finché il vento non tornerà a muoversi e le lascerà andare, finché noi non ricominceremo a cantare».
Biglietti in settore unico non numerato: intero € 12, ridotto € 10 + € 1 di prevendita. Bigliet teria del Teatro: lunedì e sabato mattina, ore 9.30-12.30; mercoledì, ore 16.30-18.30. Per informazioni e prenotazioni (in orario di biglietteria): biglietteria@teatrodilonigo.it o 0444.835010.