Il Comune incassa 31 milioni dalla vendita quote Brescia-Padova
Anziché con il Fondo F2i, con cui era stato sottoscritto un preliminare di vendita, il Comune ha chiuso l’operazione con i due soci della Serenissima che avevano esercitato, come da accordi tra le parti, il diritto di prelazione
Il Comune ha concluso l’operazione di vendita del pacchetto di azioni della società Autostrada Brescia-Padova. Questa mattina, a Roma, nell’ufficio del notaio designato dagli acquirenti, il dirigente del settore Servizi legali, contratti e patrimonio, Maurizio Tirapelle, accompagnato dal dirigente del settore Programmazione e contabilità economico-finanziaria, Mauro Bellesia, e dal segretario comunale, Antonio Caporrino, ha sottoscritto l’atto di compravendita con Astaldi e Re Consult, soci della Serenissima. IL WI FI GRAZIE DALLA VENDITA
In questo modo il Comune ha di fatto incassato 31.258.881,76, di cui 24.490.838,22 euro da Astaldi e 6.768.043,54 euro da Re Consult. Anziché con il Fondo F2i, con cui inizialmente era stato sottoscritto un preliminare di vendita, il Comune ha infatti chiuso l’operazione con i due soci della Serenissima che avevano esercitato, come da accordi tra le parti, il diritto di prelazione.
