Creazzo, ghebbio liberato e lasciato tornare dai suoi piccoli
Rimasto impigliato nei cavi del telefono all'esterno di un'abitazione di Creazzo, il falco è stato liberato dagli agenti della Polizia Provinciale prontamente avvertiti dal proprietario
Disavventura con lieto fine per un maschio adulto di gheppio. Rimasto impigliato nei cavi del telefono all'esterno di un'abitazione di Creazzo, il falco è stato liberato dagli agenti della Polizia Provinciale prontamente avvertiti dal proprietario, il signor Feliciano Di Iorio.
I NOSTRI AMICI ANIMALI
“Probabilmente – sottolinea l'ispettore Francesco Nassi – è finito lì mentre predava qualche animale. Di fatto non riusciva più a liberarsi”. Portato al Centro Recupero Rapaci del Lago di Fimon, è stato subito visitato dall'esperto Alberto Fagan. Dopodiché, accertato che non aveva subito traumi, gli agenti hanno provveduto a riportarl nel luogo del ritrovamento: “Sì, lo abbiamo reimmesso lì perché sicuramente in quella zona ha nidificato ed ha dei piccoli nati da svezzare”.