La Corte dei Conti sblocca i 30 milioni per i bacini anti-piene
Il commissario straordinario Perla Stancari ha annunciato ieri il provvedimento ai sindaci veneti. A breve partirà la gara di appalto, bandita dalla Regione. Per il vicentino, bacini a Caldogno e a Trissino
Verranno sbloccati oggi i fondi per i bacini di laminazione di Caldogno e Trissino, che metteranno al sicuro Vicenza da altre alluvioni. La notizia è stata data ieri dal commissario straordianario Perla Stancari, la cui ordinanza verrà oggi licenziata dalla Corte dei Conti.
Con i 20 milioni del nuovo provvedimento, il bacino di laminazione di Caldogno avrà la copertura finanziaria completa. Spetterà alla Regione bandire la gara europea per un´opera che vale 45 milioni di euro. L'altro finanziamento approvato riguarda il bacino di Trissino, dell'Agno-Guà e sarà di 10,5 milioni.
Si tratta di opere fondamentali per la sicurezza del capoluogo, come aveva sottolineato il sindaco Achille Variati: "Con gli argini rinforzati e senza i bacini, un'altra alluvione provocherebbe esiti peggiori di due anni fa".
