VIDEO | Monica Zornetta racconta il suo libro
La giornalista e scrittrice trevigiana parla del suo lavoro dedicato alle lotte del popolo Mapuche in America meridionale
Monica Zornetta, giornalista e scrittrice trevigiana, nella sua carriera si è occupata di mafie, di criminalità organizzata, di storia contemporanea. Da alcuni anni ha cominciato ad occuparsi in maniera molto assidua di una tematica sociale e ambientale nota agli studiosi anglosassoni come landgrabbing. Si tratta di quel fenomeno, cominciato nel Settecento nel Regno unito, che sistematicamente porta alla concentrazione di certi beni, come le terre ad uso comune o civico, nelle mani di pochi. Proprio questo processo nel Diciottesimo secolo, giustappunto in Gran Bretagna, aveva dato il là alla nascita del capitalismo. Zornetta ai microfoni di Vicenzatoday.it descrive come questa traiettoria si sia inverata in America del sud e precisamente in Argentina nonché in alcune propaggini del Cile. Si tratta di un crescendo che la giornalista ha messo nero su bianco in un libro «Alla fine del mondo, la vera storia dei Benetton in Patagonia» che è stato presentato ieri al centro Caracol di viale Crispi nel capoluogo berico.