Si è conclusa questa sesta edizione della Ronde Città del Palladio, edizione dei record con i suoi 130 iscritti, di cui 87 hanno visto il palco d’arrivo in piazza Marconi a Montecchio Maggiore. Sul primo gradino del podio abbiamo visto salire il giovane Marco Signor con Patrick Bernardi che a bordo della Ford Focus WRC ha dettato legge sfruttando le sue doti velocistiche e la maggior cavalleria della WRC 2000 CC, che guidata in maniera pulita in una giornata con temperature primaverili dove il termometro sfiorava i 20 gradi non ha eguali. Sul secondo gradino sale un altro pezzo da 90 del rallismo veneto, il veloce Andrea Dal Ponte che con la sua Ford Fiesta WRC gommata Pirelli ha preceduto il Campione Italiano WRC Manuel Sossella gommato Michelin che con Gabriele Falzone correvano come alfieri della Scuderia Palladio. Quarto assoluto e primo di classe Super 2000 Alessandro Battaglin che navigato da Simone Campagnolo ha preceduto il giovane Tolfo sempre su Peugeot 207 Super 2000. In sesta posizione assoluta con una datata, ma sempre competitiva Clio Wiliams A7 troviamo la coppia Festini-Tessaro (Rally Team) che precedono di 10 secondi Gheno-Grimaldi su Clio R3. All’ottavo assoluto uno dei personaggi del rallismo veneto Elia Camponogara-Confente Claudio che sempre con una A7 ha firmato un ottimo risultato dopo una serie di gare sfortunate. Nono assoluto l’autoctono Alessandro Nicoletti che navigato da Zanrosso a bordo della 208 R2 ha fatto valere la sua velocità nelle strade che lo hanno visto imparare a guidare, a chiudere la top ten Pozza-Bardini con la Clio R3. La classifica Femminile è stata vinta da Lisa Meggiarin-Silvia Gallotti su Clio Wiliams, che hanno preceduto di quasi duel minuti Silvia Pintarelli-Tiziana Desole su Clio N3, peccato per Magda Ferrazzi e Selena Pagliarini che hanno dovuto cedere le armi già in PS1. Un plauso a De Barba-Piceno che hanno vintola classe più numerosa, la N2 che ha visto 25 partenti, secondi classificati  Tomasi-Silvi e terzi Trevisiol-Poloni. Moltissimo pubblico sia in PS che all’arrivo, dove, come l’anno scorso la festa a base di Rock e Birra in Botte ha spopolato tra piloti tifosi e non. Un grazie a tutte quelle persone e associazioni che hanno reso possibile lo svolgimento di questa gara oltre ovviamente all'aiuto fondamentale di tutti gli sponsor.