Covid-19, piazza vicentina e magagne nazionali
In campo marzo va in scena un presidio dei No Green pass berici cui partecipano in «1500», ma a margine della protesta si aprono retroscena inquietanti sulla gestione della pandemia da parte delle autorità centrali e regionali. Frattanto spunta il documento bollente dal quale si evince il nome della dirigente di palazzo Balbi che partecipò ad una controversa riunione romana del 2020