La procura di Vicenza ha deciso di vederci chiaro sulla morte di Giuseppe Berto, trovato mummificato in un garage di Dueville, un anno dopo la sua morte. Il caso venne archiviato come "suicidio" ma, alla luce di una serie di fatti inquietanti, gli inquirenti hanno deciso di riaprire il fascicolo
I Bissari furono una famiglia eminente in Vicenza fra il Duecento e l'Ottocento, secolo del suo decadimento. Governò diversi feudi e tenute, in particolare il feudo di Costa Fabrica, ora Costabissara. L'ultimo discendente, Girolamo, sarebbe stato gettato da una finestra
Tra le numerose leggende che si tramandano da secoli nella nostra provincia c'è quella della superba Deodasia che, non riuscendo ad ottenere l'acqua della belleza e della lunga vita mandò a morte idraulici e alchimisti
Quello di lunedì sera, lungo la via Schiavonia, a Casale sul Sile, nel Trevigiano, è stato l'ultimo viaggio della famigerata Audi gialla. L'auto è stata trovata, bruciata, poche ore dopo vicino ad un torrente, tra i comuni di Oné di Fonte ed Asolo, ai confini con il territorio Bassanese, dove si sospettava ci fosse il covo della banda
Il Sojo è uno sperone di roccia che nei secoli ha visto intrecciarsi le pagine di storia locale con i misteri e le creature fantastiche. Si dice che qui si radunassero le streghe ma anche gli uomini, affacendate le prime, terrorizzati e in cerca di rifugio i secondi. Come visitarlo
Il titolare vicentino di un lap dance è scomparso dal 2014, da allora polizia ed amici non sanno più nulla di lui, ma tra luglio e giugno ha lasciato e poi ripreso le quote del locale. E'mistero
Non solo parti verdi, mucche e formaggio. L'Altopiano ha un lato oscuro, che ha trovato la sua dimora naturale nelle antiche e profonde gole che ne scavano le viscere
Ogni città ha le sue credenze, ogni quartiere ne conserva geloso alcune, ma pochi ne conoscono l'origine. I misteri affascinano da sempre forse per il tentativo di ognuno di decodificare e combinare i tasselli finché risultino logici alla mente umana, una sfida tra l'intelletto occulto e quello scientifico.
Don Lanfranco Rossi, teologo thienese, è stato trovato assassinato nel paese in provincia di Roma. Il ritrovamento risalirebbe al 12 aprile ma la notizia è stata diffusa solo il 17 aprile
Emergono nuovi dettagli sull'improvviso decesso del manager 34enne originario di Tezze di Arzignano. La famiglia, che lo aveva raggiunto a Ho Chi Min dopo il ricovero, ha chiesto che venga effettuata l'autopsia
La donna, di Lione, era in evidente stato confusionale ed è stata ricoverata al San Bortolo mentre il bambino di 8 anni è stato affidato ad una comunità. Avvisato il padre, in arrivo in città, ma restano molte lacune
Si infittisce il mistero sui cospicui lasciti dell'85enne che ha scelto la morte in una clinica svizzera. Oltre alle due polizze all'amico A.T., 60anni, di Chiavari, Genova, ce ne sarebbe una terza
Oriella Cazzanello, 85 anni, di Arzignano, aveva scelto la "dolce morte" all'insaputa dei parenti. I gioielli della donna, però, non sono stati trovati e la polizza da 800mila euro sarebbe a nome di un amico 60enne
La suora laica è stata trovata impiccata ad una trave in un capannone agricolo ma i familiari non credono all'ipotesi suicidiaria. Il rientro della salma è previsto per lunedì, dopo l'autopsia a Losanna
Gianna De Rizzo, 42 anni, è uscita improvvisamente dalla pasticceria dove lavora per andare in un ristorante. Dopo 500 metri l'auto è uscita di strada e della donna si sono perse le tracce
Pietro Albanese, di Gambellara, è stato ritrovato ieri mattina riverso in un fossato, mentre la sua auto era ancora accesa ai bordi della strada. Indagano i carabinieri di Valdagno
Lucia Manca è morta e i suoi resti sono stati rinvenuti sulle rive dell'Astico, a Cogollo del Cengio, ai primi di ottobre. Ora l'attenzione degli inquirenti è rivolta a ricostruire cosa è accaduto
Renzo Dekleva non è formalmente indagato ma ci sarebbero molte lacune nella versione che ha fornito agli inquirenti. Sotto esame il suo telepass ed il suo cellulare, per tracciare i suoi spostamenti il 6 luglio
Dopo la conferma da parte dei Ris di Parma che il cadavedere rinvenuto a Cogollo del Cengio è della bancaria veneziana, il pm non ha cambiato l'ipotesi di reato. Necessari altri esami per la causa del decesso
La conferma è arrivata dai carabinieri del Ris di Parma che hanno comparato un reperto biologico del corpo rinvenuto nel vicentino con un oggetto appartenuto alla bancaria
Gli esami per stabilire il dna sui resti non hanno dato al momento risultati "apprezzabili". Resta quindi arbitrario supporre che si tratti di Lucia Manca, la bancaria 52enne di Marcon, scomparsa a luglio