Maxi sequestro di armi: fratelli nei guai
Si tratta di 132 tra fucili e carabine, 71 pistole di varie tipologie e 48 armi bianche, prevalentemente baionette risalenti alla Prima e Seconda Guerra Mondiale
Si tratta di 132 tra fucili e carabine, 71 pistole di varie tipologie e 48 armi bianche, prevalentemente baionette risalenti alla Prima e Seconda Guerra Mondiale
È questo il bilancio di una operazione dei carabinieri di Verona portata a termine nell'Est vicentino durante il weel-end: già in corso le ricerche dei fuggiaschi. Sono stati sequestrati, esplosivi, un'auto e armi da fuoco. Gli arresti invece sono stati convalidati stamani
Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di individuare il mittente: un 53enne scledense, pregiudicato che è stato denunciato. Sono in corso accertamenti da parte dei militari per approfondire i motivi che hanno portato l'uomo a commettere tale gesto
Poteva andargli molto peggio al 34enne rimasto ferito dallo scoppio. I carabinieri hanno scoperto che aveva l'arma, polveri e munizioni non registrati: arrestato
Un commando di banditi si è introdotto nel Prix di Vicenza in viale Riviera Berica, facendo esplodere la cassaforte del supermercato e scappando con 15 mila euro nel giro di 8 minuti. Nonostante l'arrivo tempestivo dei vigilanti e della polizia dopo l'allarme, i ladri si erano già dileguati nel nulla.
Secondo quanto raccontato dal segretario Guido Zentile, oltre all'oggetto, sono stati trovati appesi due volantini con il simbolo "dell'anticomunismo militante - Popolo della Libertà"