Botti solo per lo Spezia, Vicenza flop di fine anno
I biancorossi chiudono il 2012 con l'ennesima sconfitta interna. 3-2 per i liguri il risultato finale con il Vicenza che accorcia prima con Martinelli, poi con Malonga su rigore ma stavolta non riesce a raccogliere neanche il pari
Niente da fare: il Vicenza chiude l'anno nel peggiore dei modi: subendo ancora una volta tre gol ma stavolta senza il consueto pareggio che ha caratterizzato le ultime uscite interne dei biancorossi. Una squadra purtroppo che, con le poche alternative possibili in rosa, ha finito il trittico di gare con più di qualche giocatore con la lingua a terra, e su cui lo Spezia ha prevalso senza neanche faticare troppo, vincendo molto spesso i duelli individuali in tutte le zone del campo. Alla ripresa del campionato il Vicenza ripartirà con appena 19 punti in classifica, al terzultimo posto e, se non ci sarà un cambio di società, con poche prospettive di migliorare la situazione in sede di calciomercato. SCONTRI SOTTO LO STADIO
L'apertura delle ostilità era subito a vantaggio dello Spezia con l'attaccante Okaka che al 13', defilato sulla destra faceva partire un diagonale su cui Coser interveniva ma senza trattenere la palla, fortunatamente prima di tutti arrivava Brighenti che liberava. Il Vicenza, partito per la verità piuttosto in sordina, si faceva vedere intorno al ventesimo con un colpo di testa di Semioli, su punizone calciata da Pinardi, con palla alta sopra la traversa. Al 26' minuto di una fin lì brutta prima frazione lo Spezia passava in vantaggio: tutto nasceva da una palla malamente persa da Brighenti a centrocampo con Pisano costretto a commettere fallo al limite dell'area su Antenucci, lanciato a rete. Sulla conseguente punizione battuta da Porcari, Coser, con più di qualche responsabilità si faceva sorprendere sul proprio palo, dalla botta del centrocampista ospite. I biancorossi apparivano frastornati e poco lucidi; la reazione era affidata ad un destro di Padalino dal limite che finiva sopra la trasversale. Sul finire di frazione il Vicenza rischiava tantissimo prima su una doppia conclusione Crisetig-Okaka su cui si disimpegnava bene Coser, poi ancora su un colpo di testa di Mandorlini su cui il portiere doveva tuffarsi a respingere in corner. Dalla bandierina arrivava il raddoppio degli ospiti con Benedetti che di testa anticipava un poco reattivo Coser e metteva dentro. Nei minuti di recupero il Vicenza aveva subito l'occasione per riaprire la partita, ma Martinelli sottomisura cercava una rovesciata improbabile mandando in curva la più facile delle occasioni. Una conclusione da fuori di Castiglia deviata dalla difesa con palla fuori di un niente ed un'analoga palla capitata a Pinardi che metteva a lato il destro dal limite chiudevano il primo tempo con la squadra che usciva tra i comprensibili fischi della curva inferocita.
Il secondo tempo si apriva con una conclusione alta di Bovo al quarto minuto, ma al dodicesimo Martinelli rimediava alla pessima figura fatta nel primo tempo, saltando in beata solitudine a centro area e inzuccando di testa, sul palo distante il cross di Giandonato per l'1-2. Lo Spezia non si scomponeva e un minuto dopo con Di Gennaro riportava a due i gol di vantaggio: il suo sinistro a giro sul palo distante, dal limte dell'area di rigore, era di precisione chirurgica e non lasciava scampo a Coser. Breda cercava il tutto per tutto inserendo in campo con Plasmati e Malonga, tutti gli attaccanti a disposizione. Era proprio Malonga a provarci al 20', ma il francocongolese anche trattenuto da un avversario, non riusciva a imprimere forza sufficiente per ribadire dentro una precedente conclusione di Giacomelli, respinta dalla difesa. Al 25' ancora Coser doveva respingere di piede il destro di Antenucci su pericoloso contropiede dello Spezia e bisognava attendere altri dieci minuti per rivedere qualcosa di interessante da parte dei biancorossi, con un colpo di testa di Padalino deviato in corner. L'azione precedeva di due minuti il fallo da rigore su Malonga commesso da Piccinni con lo stesso attaccante abile a trasformare con una staffilata centrale. Il Vicenza tentava lo sforzo finale e arrivava alla conclusione, purtroppo alta, con Castiglia, prima del fischio finale di Baracani che sanciva la vittoria dello Spezia.
IL TABELLINO DELLA GARA
Vicenza (4-3-3): Coser; Brighenti, Martinelli, Pisano, Di Matteo (46' Laczko); Padalino, Giandonato, Castiglia; Semioli (63' Malonga), Giacomelli, Pinardi (52' Plasmati).
A disposizione: Pinsoglio, El Hasni, Mustacchio, Maiorino. Allenatore: Roberto Breda
Spezia (4-3-1-2): Iacobucci; Piccini, Goian, Benedetti, Madonna (5' Mario Rui); Bovo, Porcari, Mandorlini; Crisetig (50' Di Gennaro); Antenucci (87' Pasini), Okaka.
A disposizione: Mozzachiodi, Izzillo, Lollo, Sansovini, Pichlmann. Allenatore: Michele Serena.
Arbitri: Baracani di Firenze, assistenti Vivenzi e Colella, quarto uomo Merchiori.
Reti: 26' Porcari (S), 45'+1' Benedetti (S), 57' Martinelli (V), 59' Di Gennaro (S), 83' rig. Malonga (V)
Note: Cielo sereno, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Pisano (V), Antenucci (S), Giandonato (V), Brighenti (V), Porcari (S), Bovo (S), Piccini (S). Angoli: 9-3. Recuperi: 5' pt, - 5' st.
