Pescara maramaldo seppellisce di gol un Vicenza quasi nella fossa
Risultato tennistico all'Adriatico: 6-0 per gli abruzzesi che dominano in lungo e in largo il Vicenza che resiste appena un quarto d'ora prima di crollare
Il Pescara di Zeman fa a fettine un Vicenza apparso davvero poca cosa al confronto della truppa di Zeman. Fuori Frison per un problema alla schiena, Cagni ha schierato in porta Pinsoglio, ma non è stata questa la novità più clamorosa nella formazione biancorossa: la difesa è stata rivoltata come un guanto con Soligo a destra (che Insigne ha scherzato per tutto il primo tempo), la coppia centrale formata da Brighenti e Pisano in costante balia degli avversari, e Giani a sinistra che, da parte sua, non si è sottratto alla prova negativa del resto del reparto. In avanti l'inedita coppia formata da Pinardi e Baclet non ha combinato praticamente nulla di positivo nei novanta minuti. Come detto il Pescara ha disposto in lungo e in largo dei biancorossi in tutta la gara. La squadra di Zeman lascia molto giocare gli avversari, ma proprio questa sua inclinazione a dare spazio gli permette di trovarne a sua volta quando riparte. E con il Vicenza quando l'ha fatto ha prodotto occasioni in serie, complice anche una difesa vicentina che davanti ad una squadra che si trovava ad occhi chiusi, faticava assai a chiudere le falle che si aprivano in serie. La rete di Insigne al 15' era la logica conseguenza di tutto questo ed arrivava in modo tanto semplice quanto efficace: verticalizzazione profonda per il folletto biancoazzurro che approfittando dell'errata salita di Giani partiva in posizione regolare e infilava Pinsoglio con un comodo rasoterra. Il Vicenza ha provato a reagire facendo però la figura del topo con il gatto e subendo puntualmente il raddoppio al 34' ancora con Insigne che, dopo essersi visto annullato per fuorigioco uno splendido gol in girata, realizzava calibrando male la traiettoria di un cross ma ottenendo di infilare così la palla sotto al sette. Il 2-0 di fine primo tempo, pesava oltre al risultato in sè dando la sensazione di una partita chiusa da parte biancorossa, ma ancora ben aperta dall'altra.
La sensazione si concretizzava purtroppo nella ripresa che "durava" appena 14 minuti, ovvero fino al goffo autogol di Pisano che si faceva rimbalzare sullo stinco un colpo di testa di Immobile diretto a centro area e beffava l'esterrefatto Pinsoglio. Di lì in poi era accademia per gli undici di Zeman che rendevano il pomeriggio di Pinsoglio e dei tifosi del Vicenza un vero e proprio incubo: Sansovini e Immobile mettevano il loro sigillo sul match realizzando le loro personali marcature, entrando come lame nella burrosità conclamata della difesa biancorossa, inguardabile come e più che in altre occasioni, e battendo il portiere Pinsoglio che avrà maledetto il problema di Frison, accusato proprio contro il peggiore degli avversari. L'ultima badilata di terra sopra la tomba del Vicenza la metteva Nielsen che sfruttava il lavoro di Insigne che appoggiava palla fuori per il danese pronto ad incendiare il destro, sparando la botta sotto l'incrocio dei pali. Il fischio pietoso di Baracani al novantesimo, metteva fine alla contesa lasciando nubi nerissime sul futuro del Vicenza. L'auspicata scossa che avrebbe dovuto dare il ritorno di Cagni non si è vista, anzi. L'allenatore bresciano da parte sua affrontando una partita così delicata con una difesa completamente inventata, pare aver messo ulteriore confusione in una squadra che di certezze ne aveva già poche. Dietro le sconfitte di Nocerina e Gubbio lasciano la situazione praticamente inalterata ma quello che più conta è che questo Vicenza allo stato attuale delle cose non sembra in grado di produrre lo sforzo necessario per raggiungere l'obbiettivo minimo di giocarsi la salvezza ai playout. La prossima partita, contro il Modena al Menti, darà ai tifosi la risposta decisiva.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
Pescara (4-3-3): Anania; Bocchetti, Romagnoli, Capuano, Balzano (63' Zanon); Nielsen, Verratti, Cascione; Caprari (52' Sansovini), Immobile (67' Maniero), Insigne.
A disposizione: Cattenari, Brosco, Gessa, Kone, All. Zeman
Vicenza (4-4-1-1): Pinsoglio, Soligo, Brighenti, Pisano, Giani; Gavazzi (52' Capitanio), Rigoni (16' Bianco), Botta, Mustacchio; Pinardi (60' Maiorino); Baclet
A disposizione: Acerbis, Bariti, Paolucci, Abbruscato All. Cagni
Arbitro: Baracani di Firenze, collaboratori: Conca e Raparelli. Quarto uomo Pasqua
RETE: 15', 34' Insigne (P), 59' Pisano autogol, 61' Sansovini (P), 66' Immobile (P), 80' NIelsen (P)
Note: Ammoniti Verratti (P), Bianco (V) Calci d'angolo 3-9 - Recuperi: 2' - 0'
