Vicenza-Perugia, il prepartita di mister Marino: "Nessun calo di tensione"

Settimana non facile per Pasquale Marino, che ha dovuto fare i conti con guai fisici e maltempo. In infermeria sono finiti Gentili, Vigorito, Manfredini, oltre a Brighenti e Bremec, che salteranno anche la partita contro il Perugia, in programma sabato alle 15 al Menti. I primi tre dovebbero riuscire a repuperare e ad essere a disposizione.

IL PRONOSTICO  
LE INTERVISTE A VIGORITO E DI GENNARO

 A causa delle condizioni meteo avverse, giovedì i biancorossi si sono allenati in palestra e qualche indizio sulle intenzioni del mister arriveranno solo dalla seduta di rifinitura di venerdì mattina. 

Le parole del mister dalle 12.30

“Domani posso contare sia su Manfredini che Gentili, pertanto siamo a posto. Entrambi hanno giocato assieme nelle partitelle durante la settimana e questo aiuta l’intesa. Sono calciatori d’esperienza e pur non avendo giocato con continuità nell’ultimo periodo possiedono le capacità e le qualità per gestirsi nell’arco della gara - ha riferito il mister, riportato sul sito ufficiale del Vicenza Calcio - Il mercato ci ha permesso di centrare quegli obiettivi che ci eravamo preposti in una sorta di lista stilata con più opzioni per ogni ruolo. C’era la necessità di alcuni ritocchi, sono stati fatti come stabilito al mio arrivo. Si è cercato di non stravolgere il gruppo ma di fare degli innesti mirati per completare l’organico con determinate caratteristiche”.
“Ragusa sta lavorando bene. Poi è chiaro che quando si arriva da una lunga inattività serve tempo e c’è bisogno di giocare per riacquisire i ritmi. E’ presto per parlarne, in quel ruolo ora sono arrivati giocatori come Vita e Spinazzola che potranno darci una grossa mano. A destra abbiamo Laverone che sta facendo bene e serviva qualche alternativa con queste sue caratteristiche. Quelli che c’erano prima erano più fantasisti e attaccanti - prosegue Marino - Fa piacere aver avuto delle richieste per diversi nostri giocatori e il fatto che siamo riusciti a tenerli tutti è certamente positivo. Non ho mai dubitato su Cocco perché per sostituirlo dovevamo prenderne uno ancora più forte. Il dubbio Cocco non l’ho mai avuto perché sono stato sempre rassicurato dalla società. Anche per il centrocampo possediamo individualità duttili: oltre a Sbrissa c’è Alhassan in crescita, Vita può fare la mezz’ala come Laverone quella destra. Possiamo pertanto ovviare a qualche emergenza o defezione come quella di Sciacca in questo momento”.
“I ragazzi sono stati bravi in queste settimane a isolarsi da tutte le chiacchiere che contraddistinguono la fase del mercato e a rimanere concentrati sul lavoro quotidiano. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di lavorare al fine di creare una squadra con una fisionomia ben delineata, con un’identità precisa a prescindere dall’atteggiamento tattico e dal valore dell’avversario. Noi dobbiamo essere bravi nel coprire gli spazi quando non siamo in possesso palla per poi sviluppare la nostra manovra, le nostre giocate”.
“Anche dal punto di vista fisico stiamo lavorando bene e questo ci consente di essere efficaci nella fase di non possesso arrivando in area con più convinzione e con più uomini. Mi piace l’atteggiamento, possediamo l’umiltà giusta per capire che dobbiamo pensare partita dopo partita. Sappiamo qual è il nostro obiettivo e lavoriamo quotidianamente per quello con il massimo impegno. Dobbiamo essere bravi nel non avere cali di tensione, non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Siamo consapevoli che per fare bene dobbiamo dare tutto ogni giorno per poi riportarlo il sabato”.