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Vicenza 0 - Lanciano 2, biancorossi nel panico nello scontro salvezza

Un Vicenza che non è mai riuscito ad entrare in partita incapace di espirmere un gioco degno di tale nome. Poche idee e una sensazione anche di difficoltà atletica, accentuata forse dalla prestazione totalmente negativa sotto il profilo della determinazione

Virtus Lanciano da salvezza, Vicenza da retrocessione. Questo purtroppo è quello che ha fatto intendere la gara di oggi, al di là del risultato, sul terreno del Menti. Un Vicenza che non è mai riuscito ad entrare in partita, incapace di esprimere un gioco degno di tale nome. Poche idee e una sensazione anche di difficoltà atletica, accentuata forse dalla prestazione totalmente negativa sotto il profilo della determinazione.

E' bastata dunque una Virtus Lanciano ordinata, volenterosa e con un paio di individualità di spicco come Di Francesco e Vitale, per abbattere la resistenza di una pallida squadra biancorossa, che certamente così come si è vista oggi fa preoccupare. Difficile capire se non sia ancora chiaro quale deve essere l'obiettivo unico di questo campionato; certo continuando a giocare in questo modo non è pensabile raggiungere la salvezza. Il banco di prova delle prossime tre partite contro Pescara, Avellino (al Menti) e Crotone sarà subito la cartina tornasole del destino del Vicenza in questo campionato, ma sarà bene non sottovalutare quello che è successo oggi, che può rappresentare la svolta in negativo di questa stagione.

LA CRONACA

Vicenza poco convincente già nella prima frazione. Appena al quarto minuto Sampirisi deve compiere un recupero prodigioso per fermare Di Francesco lanciato verso Vigorito. Un giro di lancette dopo Bellomo prova il diagonale dal limite e la palla esce di un palmo. Rimarrà il tiro più pericoloso dei biancorossi nel primo tempo, mentre al quarto d'ora è il virtussino Ferrari a divorarsi un gol, sparando in curva, all'altezza del secondo palo, un bel pallone lavorato sulla destra da Vitale e perfettamente crossato sul versante opposto per il compagno. 

Il pericolo dovrebbe scuotere il Vicenza ma non è così, anzi. I biancorossi sembrano decisamente intimiditi di fronte ad un avversario che non sembra trascendentale ma mette in campo tutto quello che ha. Al 17' deve uscire Vigorito per un infortunio e fa il suo esordio in maglia biancorossa Benussi. Al 21' ci prova Raicevic (anche lui poco dentro al match) con un debole colpo di testa che Cragno controlla uscire sul fondo, dopodichè c'è un lungo predominio degli ospiti che stazionano a lungo nella metà campo biancorossa, ottenendo sette angoli uno in fila all'altro ma senza concretizzare. La squadra di Marino torna fuori nel finale di frazione con un paio di conclusioni dalla distanza di Moretti che si spengono ben lontane dai pali. 

Nella ripresa ti aspetti un Vicenza più convincente e invece il team di Marino, svapora sotto i colpi del Lanciano. Al 51' vanno a bersaglio gli ospiti con Di Francesco che strappa con facilità il pallone a Bellomo a metà campo e si invola saltando uomini come birilli e sparando il destro dal limite con la palla che si spegne sotto l'incrocio. Gran gol ma l'errore di Bellomo è maiuscolo. La replica dei padroni di casa non arriva e allora la Virtus raddoppia. Corre il minuto 62' e Moretti senza praticamente pressione perde un pallone sanguinoso sulla mediana protagonista ancora Di Francesco che serve poi in area Ferrari che si beve Sampirisi e infila per la seconda volta. Che non sia giornata per i biancorossi si capisce sul finale di gara (32') quando un rimpallo su Ebagua libera Raicevic solo davanti a Cragno ma il montenegrino calcia contro il portiere. Un minuto più tardi è Giacomelli a spedire di testa verso Laverone che tutto solo all'altezza del secondo palo, ciabatta incredibilmente fuori. Si chiude con il Lanciano in avanti con Benussi che deve volare per togliere dall'angolino il tiro di Ferrari, poi sono solo fischi per una squadra che dovrà reagire al più presto, e che già venerdi a Pescara dovrà affrontare uno scoglio durissimo.

IL TABELLINO DEL MATCH E LE PAGELLE

Vicenza (4-3-3): Vigorito sv (17′ Benussi 6), Laverone 4,5, Brighenti 5 (68' Ligi 5,5), Sampirisi 5, D’Elia 5; Bellomo 4,5, Moretti 4 Signori 5,5; Vita 4 (54′ Ebagua 5,5), Raicevic 4, Giacomelli 5.
A disposizione: El Hasni, Pozzi, Sbrissa, Ligi, Cisotti, Bianchi, Modic

Virtus Lanciano (4-4-2): Cragno, Aquilanti, Amenta, Rigione, Di Matteo; Vastola (758′ Milinkovic), Vitale, Rocca (61′ Giandonato), Di Francesco (85′ Ze Eduardo)  Marilungo, Ferrari.
A disposizione: Casadei, Boldor, Turchi, Bonazzoli, Di Filippo, Padovan

Arbitro: Rapuano di Rimini. Collaboratori: Gori e Rocca. Quarto uomo: Massimi

Reti: 51′ Di Francesco (VL), 62′ Ferrari (VL)

Note: Terreno in buone condizioni. Tempo leggermente nuvoloso, temperatura intorno ai 12°. Calci d’angolo: 10-9 . Ammoniti: Ferrari , Vitale, Cragno, Vastola, Di Matteo (VL), Giacomelli (V) . Recuperi: 2′ pt, 4′ st

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