Vicenza e la formazione a memoria: 10 partite per sognare
Da quanto a Vicenza non si riusciva a recitare una formazione a memoria per quella che può essere considerata la "poesia" del calcio?
Galli, Lelj, Marangon, Guidetti, Prestanti, Carrera, Cerilli.... Mattiazzo; Bertozzi, Pasciullo, Savino, Mazzeni, Mascheroni..., Sterchele, Sartor, D'Ignazio, Di Carlo, Praticò, Lopez.... Vigorito, Sampirisi, Brighenti, Gentili, D'Elia, Moretti....
Da quanto a Vicenza non si riusciva a recitare una formazione a memoria per quella che può essere considerata la "poesia" del calcio? Il momento magico dei biancorossi passa certamente attraverso una condizione fisica di tutto rispetto e ad una sicurezza mentale dei propri mezzi che appare evidente quando la squadra va sotto e recupera il risultato, ma con altrettanta importanza passa anche attraverso un undici ormai consolidato su cui il tecnico Marino raramente mette le mani, se non costretto da infortuni o squalifiche.
VICENZA-CARPI: IL PRONOSTICO
Il progetto del tecnico siciliano si è evidenziato fin da subito e trovato il modulo secondo lui più congeniale alla squadra ci ha cucito sopra un undici in cui non ha mai smesso di credere, anche quando gli scettici (compreso anche chi scrive) non vedevano possibile la coesistenza della coppia Moretti-Di Gennaro, o quando la stanchezza sembrava aver appannato il rendimento di qualche giocatore (Laverone qualche gara fa o Moretti recentemente). Non solo; capita anche che gli undici che iniziano la gara la portino fino in fondo, come successo sabato a Modena quando il tecnico di Marsala ha effettuato un solo cambio (Vita per Giacomelli).
Fatta eccezione per il ruolo di centrale al fianco di Brighenti in cui si sono alternati i vari Manfredini, Camisa e Gentili (più per necessità che per scelta) per il resto i cambi sono stati effettuati con il contagocce e c'è da dire che non solo i risultati ma anche il gioco e la personalità messa in campo dalla squadra stanno dando ragione a Marino. Le perplessità in questo momento riguardano eventualmente la tenuta di Cinelli e compagni nelle dieci gare rimanenti da qui alla fine del campionato più gli eventuali playoff, ma da questo punto di vista sembra che Marino e il suo staff abbiano pienamente in mano il controllo della situazione.
In ogni caso chi è entrato di volta in volta in caso di necessità ha sempre dimostrato di poter dare il suo contributo. I vari Garcia Tena, Vita, Spinazzola, Sbrissa e Petagna torneranno sicuramente utili, senza dimenticare che c'è un certo Ragusa che ormai può dirsi recuperato e che scalpita per rientrare in gioco.
