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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Vicenza Calcio, nota ufficiale di Pastorelli: "Mi scuso e vi ringrazio, sono impulsivo: avanti"

Interpellato al telefono, Alfredo Pastorelli ha confermato la sua affermazione di non voler proseguire nell'acquisto del Vicenza Calcio ma, rasserenato dalle centinaia di telefonate di incoraggiamento, lascia trapelare che lo strappo si può ricucire: "Aspetto segnali anche dal campo". Nel pomeriggio la nota ufficiale

"Sono maremmano, sono sanguigno e le assicuro che amo Vicenza e il Vicenza molto più di certi vicentini. Stamattina, quando ho letto "Pastorellata" mi è ribollito il sangue, anche perchè non è la prima volta che vengo attaccato da Il Giornale di Vicenza e non mi spiego perchè". Si sfoga, al telefono con Vicenzatoday, il presidente di Vi.Fin. che ha dichiarato giovedì' mattina, lanciando una vera e propria bomba sulla Vicenza calcistica, che non intende più partecipare all'operazione di acquisto delle azioni di FinAlfa di Sergio Cassingena.

Ma... c'è un ma, in questa tempesta. "Mi sono sentito offeso, dopo aver lavorato seriamente per mesi al salvataggio finanziario della società, convincendo anche soci importanti per il prossimo anno, per essere stato trattato per l'ennesima volta come il "ricco scemo", come il presidente del Borgorosso. Chi ha ridotto il bilancio in quello stato pagherà nelle sedi opportune, ma io nel frattempo mi sono rimboccato le maniche e tanti l'hanno capito. Mi hanno chiamato molte persone, tifosi, politici, amici, imprenditori, per farmi fare un passo indietro - spiega - forse lo farò, ma adesso voglio che anche la squadra ed il mister mi dimostrino, sul campo, che anche loro hanno a cuore la sorte del Vicenza". 

Alle 16 è arrivata la nota ufficiale di Alfredo Pastorelli: "
Dopo ore febbrili, mi sento in dovere di fornire delle spiegazioni e delle scuse a tutte le persone che hanno a cuore, come noi, le sorti dell’amato Vicenza Calcio. Per una persona – come me – dal carattere impulsivo, non è semplice porgere sempre l’altra guancia ai continui e – a mio modesto parere – immeritati attacchi, maliziosi e di cattivo gusto. Tanto anche alla luce della serietà e dell’impegno profuso da quasi un anno, per non parlare della passione e delle importanti risorse finanziarie investite. Da qui il mio post di stamani, scritto sull’onda del profondo rammarico.
Forse qualcuno avrebbe preferito avere in anteprima le dichiarazioni che ho reso a Tva Vicenza lunedì sera. Io però agisco di impulso. Nel bene e nel male. E non premedito né favorisco nessuno, nemmeno dietro promesse di “trattamenti mediatici di favore”. Questo deve essere chiaro. Il poco che ho fatto nella mia vita, l’ho fatto solo con le mie forze, senza chiedere mai aiuto a nessuno. Ringrazio innanzitutto il C.d.A. di Vi.Fin. ed i soci, oltre alle numerose persone che mi hanno scritto e telefonato, tutti uniti nell’esprimere il loro favore per il lavoro svolto sino ad oggi.

E ringrazio il Sindaco di Vicenza, che con le sue parole ha fatto meglio comprendere le dinamiche mediatiche ad un uomo che non è mai stato sotto i riflettori. Non voglio pensare nemmeno un minuto che il Vicenza Calcio finisca così la sua storia: mi scuso sinceramente con la comunità e con tutti i tifosi, quelli veri, per lo sfogo di stamattina. Non potendo far altro che ribadire quanto deliberato nel corso dell’ultima assemblea di Vi.Fin., così come meglio specificato durante il mio intervento ai microfoni di Tva Vicenza, tengo a sottolineare che il mio appoggio ed il mio impegno non verranno di certo meno a causa di soggetti che altro non aspettano se non l’irreversibilità della crisi. Noi ci siamo e lo dimostreremo anche in campo domenica. Uniti ce la possiamo fare, in barba ai malpensanti ed ai disfattisti.

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