E' un Vicenza a caccia di giovani: Gerbaudo, Tutino e Maltese nel mirino

E' iniziata con il ritiro di Andalo la stagione 2014/2015 del Vicenza, ma è ancora pienamente nel vivo il calciomercato dei biancorossi. La partenza di alcuni pezzi importanti dello scacchiere di mister Lopez ha reso necessaria la ricerca di pedine utili alla causa.  Fermo restando che le risorse economiche da impiegare sono prossime allo zero, il Vicenza si sta muovendo alla ricerca di giovani promettenti da ottenere da squadre di categoria superiore, che hanno tutto l'interesse a far maturare i loro gioielli.

E' il caso di Matteo Gerbaudo, centrocampista e capitano della primavera della Juve, sulle cui tracce il Vicenza si è lanciato da tempo, stanti anche i buoni rapporti con la società bianconera. La settimana scorsa il ragazzo pareva prossimo all'arrivo in biancorosso ma ora pare che ad ostacolare la riuscita dell'operazione si siano inserite due società, una estera e una di serie B (il Lanciano) e la trattativa dunque potrebbe anche non andare in porto. Secondo il procuratore del giocatore, Gabriele Savino, intervistato dal portale biancorossi.net, entro sabato si saprà se la fumata sarà bianca o se Gerbaudo finirà altrove.

In considerazione della seconda ipotesi quindi il Vicenza si è già mosso sondando il Latina per il giovane, classe 92, Dario Maltese, interno di centrocampo che la scorsa stagione ha iniziato il campionato in B con i laziali, che sono proprietari del cartellino, per poi finire in prestito a L'Aquila. Dopo due stagioni da protagonista in prestito in Prima Divisione a Viareggio, Maltese ha collezionato tredici presenze in cadetteria e in seguito altre nove (con una rete) nel L'Aquila, e di lui ha dato buone referenze l'ex tecnico del Vicenza Roberto Breda, che l'ha allenato a Latina.

Chi invece potrebbe essere prossimo a vestire la maglia del Vicenza, è Gennaro Tutino.  Classe 96, Tutino pare un predestinato, al punto che ha bruciato tutte le tappe sia nel settore giovanile del Napoli che nelle selezioni giovanili della nazionale. Grande estro e strapotere fisico nella categoria, il napoletano sa creare sistematicamente la superiorità numerica grazie alla sua rapidità e al suo dribbling efficace. Predilige partire da esterno ed è l'ideale per una squadra che gioca con tre attaccanti, sapendo fare indistintamente anche l'esterno di destra o di sinistra. Insomma un ragazzo che sarebbe il sostituto ideale di Mattia Mustacchio, appena ceduto all'Ascoli,  ma che ovviamente se dovesse arrivare sarebbe al massimo in prestito, visto che su di lui il Napoli punta molto.