Vicenza 2014-2015: le 10 partite che hanno fatto grandi Marino e i suoi

Chiusa la stagione 2014/2015 con la promozione in A di Carpi, Frosinone e Bologna, riviviamo il campionato del Vicenza di Lopez prima e di Marino poi, attraverso le dieci partite che secondo noi, per un motivo o per un altro, hanno rappresentato in qualche modo i capisaldi di una stagione che sebbene senza la ciliegina finale, rimane per molti aspetti memorabile. Per questo nell'elenco non compaiono solo vittorie ma anche gare dove il risultato è stato avverso, ma che in qualche modo hanno avuto un significato particolare o lasciato una traccia più incisiva nel cammino dei biancorossi.

Trapani-Vicenza (2-1): doveva essere Giana Erminio, invece il Vicenza si trova catapultato in serie B. L'esordio ufficiale in realtà è già la seconda di campionato, perchè la Lega decide di rinviare la prima giornata dei biancorossi. Dopo soli 4 minuti il Vicenza è già sotto di un gol. Sembra l'inizio della goleada che tutti pronosticavano per la neopromossa a tavolino, invece la squadra di Lopez, composta per intero da giocatori presi per la Lega Pro, riesce a pareggiare nella ripresa con Cocco. A cinque minuti dalla fine, con l'avversario in dieci, arriva il gol beffa che costa la prima sconfitta ma i biancorossi escono a testa alta, lasciando una buona impressione e l'idea che in questo campionato potranno dire la loro.

Vicenza-Latina: 0-0 E' la prima partita in casa della stagione e dopo nove minuti Cinelli e compagni si ritrovano con Bremec espulso ed un rigore contro. Entra Vigorito e para la conclusione di Paolucci, iniziando alla grande quella che si può considerare probabilmente (ad oggi) la miglior stagione della sua carriera. Pure in dieci il VIcenza da dimostrazione di grande caparbietà e  voglia di lottare, caratteristiche che diventeranno peculiari della squadra per tutto il campionato, portando a casa un prezioso pareggio.  

Vicenza-Bari: 1-0 La prima vittoria del campionato, arriva alla quinta giornata ed è timbrata da Ragusa, uno degli ultimi arrivati alla corte di Lopez. Alla fine i successi saranno 18 di cui ben sette in trasferta, ma questa sarà una delle due vittorie conquistate dal Vicenza di mister Lopez prima del suo esonero. 

Catania-Vicenza: 3-1 Una partita disgraziata che inizia male con Ragusa che dopo mezz'ora esce per un infortunio, che si rivelerà essere la rottura del crociato anteriore e finisce peggio con una sconfitta più larga di quanto visto in campo. In precedenza lo stesso infortunio era capitato a Tutino (Coppa Italia contro il Bassano) e a Maritato (a Perugia dopo cinque minuti di gioco). Nella grande stagione dei biancorossi quella degli infortuni sarà una maledizione che durerà fino all'ultima gara dei playoff.

Vicenza-Modena: 0-2 Senza molti titolari il Vicenza si deve arrendere alla doppietta di Granoche. E' una sconfitta che costa la panchina a Lopez, che dunque chiude la sua parentesi in serie B dopo appena 11 partite, con i biancorossi quint'ultimi a 11 punti in classifica. Dalla gara successiva toccherà a Marino. Accolto con un misto tra scetticismo e curiosità, il tecnico siciliano si rivelerà un tecnico preparato che assieme al suo staff condurrà il Vicenza laddove nessuno avrebbe mai immaginato 

Vicenza-Pro Vercelli: 2-1 dopo la sconfitta con il Carpi all'esordio, il Vicenza di Marino si presenta al Menti per la gara contro i neopromossi piemontesi. Al quarantesimo toccato dura alla caviglia esce Di Gennaro, ma a prendere per mano la squadra sarà Moretti che con una doppietta ribalterà la partita che vedeva i piemontesi in avanti con il gol di Marchi. E' la prima di tante esaltanti rimonte che caratterizzeranno l'undici di mister Marino fino alla fine della stagione

Vicenza-Spezia: 1-0 Mancano tre partite alla fine del girone di andata e al Menti arriva una delle squadre maggiormente accreditate. Tra biancorossi e aquilotti la partita corre sui binari di parità, ma con buone occasioni da ambo le parti. All'84 sul risultato di zero a zero viene espulso Garcia Tena nel momento migliore dello Spezia e sembra mettersi male. E' il Vicenza invece a vincere grazie alla rete di Lores Varela che all'89', lanciato in contropiede, trafigge imparabilmente Chichizola con un destro a giro. L'uruguaiano verrà in seguito ceduto al Varese, ma il suo unico gol in biancorosso può sicuramente essere ricordato come uno dei momenti più esaltanti della stagione.

Bologna-Vicenza: 0-2 E' la partita che chiude un filotto di sei vittorie consecutive. La più bella e prestigiosa colta in casa di quella che alla vigilia del campionato era data come la favorita per la promozione. Una gara dominata in lungo e in largo dai biancorossi che grazie alla doppietta di Moretti, portano via i tre punti e salgono al terzo posto in classifica. Il campo sentenzia una chiara superiorità della formazione di Marino, ma a fine stagione saranno i rossoblu a salire in A, imponendosi sul Pescara nella finale playoff. 

Cittadella-Vicenza: 0-1 - Il rigore con cui Di Gennaro al novantesimo minuto regala i tre punti al Vicenza che aggancia il Bologna al secondo posto, fa esplodere uno stadio gremito di tifosi vicentini in trasferta. E' una vittoria che fa sognare ma probabilmente anche l'ultimo ruggito di una squadra che da quel punto in poi comincia ad accusare sulle gambe il peso di una grande rincorsa e di una rosa numericamente ridotta.

Vicenza-Frosinone: 2-1 - L'ultimo match di un favoloso campionato, pare una formalità invece diventa quasi un incubo con gli ospiti (già promossi in A) che si ritrovano in vantaggio grazie ad un gol segnato quasi per caso da Ciofani. Alla fine due dei protagonisti della stagione, Cocco e Di Gennaro, vanno a bersaglio per il successo finale, ma la rimonta viene pagata ad un prezzo altissimo. Entrambi ammoniti finiscono squalificati e devono saltare la gara di andata playoff con il Pescara, due assenze pesanti che sicuramente lasciano grandi rimpianti su quello che poteva essere e non è stato. 

Vicenza 2014-15: le partite che hanno fatto grandi Marino e C.