Breda detta le regole per ritrovare il "vecchio" Vicenza

Il Vicenza, reduce dalla doppia sconfitta in campionato, è atteso domani ad un nuovo duro impegno contro la neopromossa Ternana, squadra che sta attraversando invece un'ottima fase caratterizzata da una striscia positiva di 4 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 6 partite. FAI IL TUO PRONOSTICO

Il tecnico Breda, nella conferenza stampa di oggi al Menti, non nasconde che il prossimo avversario sia temibile: "La Ternana sta andando forte. E' una squadra che somiglia un po' al Bari. Sarà una partita tosta dove loro cercheranno di alzare i ritmi, ma in questa categoria partite facili non ce ne sono. Noi in settimana ci siamo concentrati sul lavoro in campo, in particolar modo per correggere gli errori commessi in passato, perchè è soprattutto quello che noi dobbiamo fare.  Speriamo che le due sconfitte subite ci aiutino ad aumentare la voglia di rivalsa, ma anche l'intensità e l'attenzione, nella fase di non possesso palla..."

A proposito di questo, dopo la gara contro il Padova, Pinardi ha avuto qualcosa da ridire riguardo l'atteggiamento tattico del Vicenza e  anche sulla sua posizione e sui suoi compiti in campo. Breda chiamato a rispondere sulla questione precisa: "Con Alex, come con tutti i componenti della rosa, ci confrontiamo quotidianamente. La sua esternazione di "pancia" è arrivata a caldo e subito dopo la partita e con una sconfitta che ha dato fastidio a tutti, e quindi la posso comprendere. Con lui ci siamo già chiariti, ma quello che ci siamo detti rimane tra di noi e nello spogliatoio."

A qualche tifoso non sono piaciute invece le dichiarazioni di Breda, secondo cui i biancorossi rispetto all'inizio del campionato, hanno perso quell'atteggiamento di "paura" nei confronti degli avversari. "Il concetto - spiega il tecnico - è che per me una squadra come la nostra che viene da una stagione particolare e da un'estate altrettanto particolare, deve trovare giorno per giorno le sue certezze, lavorando alla ricerca della propria identità.  Questo non significa che ci dobbiamo sentire inferiori all'avversario ma che dobbiamo avere una concentrazione maggiore, anche quando la palla non l'abbiamo noi. Non so se è vero, come ha detto qualcuno, che corriamo tanto ma male; in ogni caso io preferisco correre di più dell'avversario perchè alla lunga anche questo ha la sua importanza."

Infine un accenno alla condizione di emergenza di una difesa che negli ultimi tempi è fnita nel banco degli imputati. Su questo Breda non si nasconde: "ci è capitato di andare sotto per primi e nel primo tempo, però se andiamo a guardare come sono arrivati i gol vediamo che sono stati spesso presi in modo diverso e a causa di errori tecnici individuali. Su questo cerchiamo di lavorare per migliorare.

Domani saranno fuori Pisano e Giani e quindi per la difesa la situazione sarà di emergenza. Anche se il tecnico non vuole assolutamente parlare di moduli nè se ci sarà qualche variazione, in settimana è stata provata a lungo la linea a quattro con Di Matteo, esterno di sinistra, e al momento sembra questa la soluzione più probabile per fronteggiare i rossoverdi umbri.

Nella rosa dei convocati figura anche il difensore Matteo Gentili che Breda considera pienamente recuperato ed in grado di giocare in caso di necessità, mentre per la prima volta compare in elenco anche il franco tunisino Oualid El Hasni, giovane della primavera che da qualche tempo si allena con la prima squadra e che il mister ha voluto premiare inserendolo tra i venti che partiranno per Terni, sperando comunque che il suo eventuale esordio venga rimandato a tempi migliori e soprattutto in condizioni di maggiore tranquillità.