Serie B, il punto sulla 13a giornata: Cagliari in fuga e Bari sul podio
Il Cagliari, vincendo (0-3) sul campo di uno Spezia sempre più in crisi, cerca di prendere il volo in vetta staccando di quattro punti il Crotone, che a Lanciano si fa raggiungere sull'1-1 a quattro minuti dalla fine. Chi invece cade per la prima volta tra le mura amiche è il Cesena per mano dei galletti
La tredicesima giornata di serie B, conclusasi con il posticipo tra Cesena e Bari, ha originato la prima mini fuga della stagione. Il Cagliari, infatti, vincendo (0-3) sul campo di uno Spezia sempre più in crisi (tre sconfitte e tre pareggi nelle ultime sei gare per i liguri), cerca di prendere il volo in vetta staccando di quattro punti il Crotone, che a Lanciano si fa raggiungere sull'1-1 a quattro minuti dalla fine dagli abruzzesi, penultimi in classifica ma mai sconfitti in casa. Chi invece cade per la prima volta tra le mura amiche è il Cesena, che nel posticipo serale viene infilzato per due volte da un Bari in stato di grazia, che con questa vittoria raggiunge al secondo posto proprio il Crotone. Per i romagnoli invece si tratta della seconda sconfitta consecutiva e nel prossimo match al Menti sicuramente si vedrà una squadra decisa a vender cara la pelle, per non aprire ufficialmente lo stato di allarme.
Dietro al Cesena, appaiate a quota 21, troviamo Livorno e Pescara. I toscani hanno rischiato grosso contro il Vicenza,(che continua a guidare, davanti al Bari, la classifica delle squadre che hanno conquistato più punti in trasferta) pareggiando 2-2 e venendo così raggiunti dagli adriatici che sono andati ad espugnare (0-2) il campo del Como, sempre più ultimo e per il quale il cambio di allenatore non ha ancora fornito gli effetti sperati. A 20 punti, settimo in classifica, si colloca il Brescia che ha regolato senza grossi problemi il Trapani con un secco 3-0, nella sfida incrociata tra ex allentori che dunque si aggiudica Boscaglia capace di portare le rondinelle sempre più in alto. Cade con il minimo scarto (1-0), dopo sei risultati utili consecutivi, il Novara che si fa sorprendere sul campo della Salernitana, che invece non vinceva da sette turni. Con i tre punti conquistati i campani risalgono la parte bassa della classifica agganciando a 14 punti la Pro Vercelli sconfitta a Modena (1-0). I piemontesi trovano lo stop dopo due vittorie consecutive, mentre i gialloblu affiancano a quota 15 il Perugia che si ferma ad Ascoli (anche qui 1-0 il finale) dove Mangia riesce finalmente a fermare l'emmoragia di risultati che per i bianconeri era giunta a cinque sconfitte consecutive. Brutta la sconfitta casalinga della Ternana che curiosamente nelle ultime nove gare ha alternato le sconfitte (5) alle vittorie (4). Le fere devono arrendersi (1-2) alla Virtus Entella. Vittoria ed aggancio infine per l'Avellino che al Partenio supera 3-1 il Latina e risale in classifica raggiungendo proprio i pontini e il Trapani a 16 punti.
In testa alla classifica marcatori grazie alla doppietta realizzata al Como troviamo Lapadula (Pescara) con 8 reti, seguito a quota 7 marcature dal livornese Vantaggiato e da Geijo (Brescia). A sei un terzetto composto da Farias (Cagliari), Trotta (Avellino) e dal biancorosso Raicevic che però ora verrà fermato dal giudice sportivo a causa dell'espulsione rimediata contro il Livorno.
Nel prossimo quattordicesimo turno spiccano le sfide tra Novara-Spezia, Bari-Livorno e Vicenza-Cesena in zona playoff, Pro Vercelli-Como in quella playout ma saranno da seguire con attenzione anche i testa coda Crotone-Ternana e Cagliari-Ascoli. Completano il turno le gare Pescara-Avellino, Latina-Salernitana, Perugia-Brescia, Trapani-Modena e Virtus