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Cagni in cerca di rivincite: "La Samp non mi ha voluto"

Dopo aver studiato la prossima avversaria del Vicenza nel pareggio di Brescia di lunedì, il mister rivela che, dopo l'esonero di Di Carlo, era tra i papabili successori alla panchina blucerchiata

E' andato fino a Brescia per veder giocare la prossima avversaria del "suo" Vicenza: Gigi Cagni ha più di un motivo per preparare alla perfezione i biancorossi alla sfida di domenica a Marassi contro la Sampdoria.

"Dopo l’esonero di Di Carlo sapevo di essere tra i papabili e mi è dispiaciuto molto non essere chiamato, anche perchè avevo delle convinzioni positive e pensavo che quella squadra avrebbe potuto salvarsi” ha svelato dalle colonne del Corriere Mercantile.

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