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Renate-Vicenza: le pagelle di Alberto Belloni

Il consueto appuntamento con i voti e i giudizi del nostro "prof"

La pagelle di Renate-Vicenza 

VALENTINI 5,5: la sua difesa inizia subito come una specie di colabrodo e questo non è certo colpa sua. La girata di testa di Gomez, tuttavia, è angolata ma non appare proprio irresitibile, anche perché parte lenta. Nel secondo tempo subisce un gol con la difesa aperta come una scatoletta di tonno ma poi salva il rigore in movimento di Lunetta arrivandoci con la punta dei polpastrelli al 65’. Ma non si guadagna la sufficienza piena.

MALOMO 5: qualche buon rinvio sui cross avversari, ma la spinta sulla fascia destra è inesistente. Nella giornata soffre pure lui in copertura, come mai gli era capitato recentemente e contribuisce così alla pessima figura del pacchetto arretrato.

CRESCENZI 5: parte svagato e pure lui colleziona uno svarione personale quando al 9’ viene scherzato da Lunetta (per fortuna che Gomez non azzecca il raddoppio). La sua gara continua senza altre grosse topiche personali, ma è tutta la difesa a dare fino al 94’ la sensazione di fragilità e di confusione. Pessimo segnale.

MILESI 4,5: tutto suo il gol delle Pantere. Sul traversone di Palma fa la bella statuina, concedendo a Gomez la comoda girata di testa. Il resto del tempo è una malinconica ordinaria resa davanti ai più veloci e convinti uomini di Cevoli. Basti pensare che un risultato più rotondo per i padroni di casa non sarebbe nemmeno stato scandaloso.

GIRAUDO 5: dalla sua parte tanta frenesia e poca sostanza: il Renate dorme sonni tranquilli. Nella seconda parte della gara cerca di combinare qualcosa sulla corsia di competenza ma a parte qualche spiovente prevedibile, non cava nient’altro. Tanto fumo e poco arrosto.

JAKIMOVSKI 4: non si capisce che tipo di pesce è. Un primo tempo, il suo, di difficile decifrazione, impreziosito (si fa per dire) dal fuorigioco cannato al 30’ (per fortuna i nerazzurri non lo castigano). Continua poi a sguazzare nel nulla più profondo, finché Zanini non lo manda a fare anzitempo la doccia.

ALIMI 5: la voglia non manca, le idee sì. Corre con poco costrutto e si fa ammonire inutilmente. Quando nel secondo tempo servirebbe qualcosa, un’idea, un lampo, per schiodare la partita dai binari della rassegnazione, non trova tempi e modi per fari notare. L’Alimi dei tempi peggiori.

TASSI 4: la luce resta sempre spenta. In compenso è suo il record di più passaggi indietro nel primo tempo. Col passare dei minuti gli cala anche la gamba e la sua presenza in campo è pressoché insignificante. In questo momento del campionato non serviva una regressione tanto palese.

GIACOMELLI 4,5: si danna l’anima ma nella completa inutilità delle sue azioni. Di Gennaro gli esce bene sui piedi al 34’ e prova un tiro (rimpallato) al 41’. Nei secondi 45’ minuti la sua presenza si fa, se possibile, ancora più impalpabile. Nel taccuino resta solo il giallo per proteste.

DE GIORGIO 4: Assolutamente non pervenuto nei primi 45’. Prova ogni tanto qualche timido uno contro uno e lo perde sempre. Anche nella ripresa è lui il grande assente. Vagola per il campo senza costrutto, inventiva e precisione. L’allenatore si accorge che così è inutile e lo fa accomodare in panchina. Non ci siamo proprio…

FERRARI 5: da solo là davanti non può fare molto. Servirebbe un’individualità super, che non ha nelle corde. Suo però l’unico tiro in porta di qualche rilievo, quando tocca al volo su un cross di Giraudo. Dopo l’intervallo, quando il Vicenza sbraca e perde quel poco mordente che aveva, pure il bomber evapora dal campo e si mette l’animo in pace.

COMI 5,5: ha la scusante di essere entrato quando la squadra ha già la testa sul pullman del ritorno e il potente colpo di testa al 79’ che costringe il portiere di casa ad un intervento risolutivo. Le (poche) speranze di tornare in corsa per la salvezza passano per il suo recupero come finanziatore. Accendiamo il cero alla Madonna di Monte…

GIUSTI, LUCCA e GIORNO: per carità cristiana, almeno loro non coinvolgiamoli nel giudizio su una match sciagurato.

Mister ZANINI

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