Se qualcuno osa dire che il Vicenza é calato fisicamente, si sbaglia di grosso. Corre per oltre 90 minuti, semmai, non é più quella squadra che, sino alla gara col Bologna, si divertiva a giocare. Non solo. Faceva parlare di sé dappertutto. Perché questo tipo di freno a mano tirato? Comprensibile per certi versi da parte degli uomini di mister Marino?

Presumibilmente, ora che la posta in palio inizia farsi interessante, più di qualche biancorosso sembra accusare il colpo del salto di qualità, non riesce più ad avere l'approccio giusto nell'affrontare gli avversari e le giocate non sono più le stesse di prima. Quella scioltezza e mente libera che contraddistingueva la squadra, sé smarrita! Con l' Avellino, venerdì sera al Menti, con inizio per le h. 20,30, si profila uno spareggio che deciderà buona parte le sorti del Vicenza. La classifica si é molto equilibrata se pensiamo che le formazioni raggruppate a 50 punti, sono in tre e quelle che delimitano i playoff. Quindi, basta un KO per trovarsi, addirittura, in ottava posizione e, per non essere drastici, ma per chi conosce il torneo di serie B, cinico e spietato, rischiare di essere messi fuori.

Di sicuro non possiamo certo criticare la stagione di Cocco e soci se in questo periodo i risultati sono meno prolifici e l'andamento é meno stimolante. Quello che stan facendo é fantastico, meraviglioso. Inaspettato! Normale che sei dentro nei giochi e mollare proprio adesso sarebbe assurdo. Oltretutto, quando una piazza, come Vicenza che ha ripreso seguire la squadra ben più numerosa, riempendo il "fortino", da brividi.. per il calore, il supporto e le coreografie.

Marino non ha la bacchetta magica e non ha perso la sua squadra come alcuni pensano e si inventano cose, solo per fare i disfattisti. Ha sempre fatto i suoi compiti a dovere. Con gli esami vicini ed 8 gare dalla conclusione, (con i playoff poi altre 5 dispute) deve smaltire quello che serve e trovarsi lucido per un rush finale incandescente. Si devono macinare altri 20 punti per andare diretti in A. Oppure 15 punti per partecipare tra le otto che si giocheranno un posto per salire di categoria con le altre due. Non é andata bene col Carpi col numeroso pubblico presente al Romeo Menti il quale aspettava di trionfare con i ragazzi. Appuntamento rimandato, quindi, con i lupi verdi irpini nella speranza che stavolta il vento soffi dalla nostra parte e non ci siano ancora certe direzioni arbitrali a compromettere ciò che di buono continuano a fare i nostri gladiatori di marca berica.