rotate-mobile
Sport Stadio

A Vercelli cade per la prima volta il Vicenza, decisivi Marchi e un autogol "flipper"

Il Vicenza parte bene ma passa per prima la Pro Vercelli con il solito Marchi. Un fortunoso autogol provocato da Urso spiana alla strada ai padroni di casa. Nella ripresa Raicevic accorcia le distanze ma non basta. Vicenza meglio della Pro Vercelli sul piano della manovra ma troppo disattento in fase difensiva

Cade il Vicenza all'ottava giornata e alla fine in B non ci sono più squadre imbattute visto che anche il Trapani viene battuto nettamente in casa dal Pescara. I biancorossi hanno pagato la maggior fame di vittoria di un avversario che ha sfruttato la cabala del nuovo allenatore e quella del solito Marchi bestia nera, aggiunta ad una bella botta di fondoschiena rappresentata dal rocambolesco autogol di Urso, per andare negli spogliatoi sul doppio vantaggio al termine del primo tempo. I biancorossi si sono fatti apprezzare maggiormente in fase di palleggio e possesso palla ma non è bastato contro un avversario che ha potuto giocare nella ripresa sfruttando gli spazi che si aprivano nella difesa del Vicenza forzatamente proteso in avanti alla ricerca del pari che ha cominciato a intravvedere dopo la rete di Raicevic ma che non è riuscito a raggiungere pur profondendo il massimo sforzo fino alla fine. C'è ovvio rammarico per una partita che è parsa alla portata della squadra di Marino ma in cui sono mancate sicuramente un pizzico di fortuna negli episodi e una maggiore incisività in avanti nel momento in cui ha cercato di ottenere il pari.  Certamente un peccato, ma ora il Vicenza è chiamato a sua volta a riprendersi e a cancellare lo zero dalla casella delle vittorie interne già nel prossimo match al Menti contro il Novara.

LA CRONACA

Parte bene il Vicenza che trova subito il gol al sesto minuto  con Giacomelli su cross di Galano ma la rete viene annullata per un presunto fuorigioco di Raicevic che a metà strada interviene a deviare la traiettoria della palla. Il Vicenza si fa subito apprezzare per il gioco palla a terra ma qualche problema nasce quando la sfera viaggia ad alta quota. Al 12' Scavone salta di testa su punizione battuta da Scaglia e la sua conclusione termina sopra la traversa ma fa suonare inascoltati i campanelli di allarme. I biancorossi si rivedono pericolosamente in avanti al 24' con Raicevic che si fionda a deviare il cross basso di D'Elia piazzando il piatto sul primo palo ma la palla esce di poco sul fondo. Sembra che il Vicenza possa passare da un momento all'altro invece in vantaggio ci va la Pro due minuti dopo. E' il solito Marchi (quarta rete consecutiva contro il Vicenza) a portare in vantaggio i suoi, dopo 386 minuti di sterilità offensiva, inzuccando in solitudine (Mantovani dov'eri?) alle spalle di Vigorito il pallone crossato da Sprocati anche lui lasciato troppo libero di agire. La reazione del Vicenza è affidata ad un sinistro di Urso da fuori stilisticamente impeccabile ma troppo centrale che Pigliacelli blocca. A due minuti dalla fine del primo tempo arriva il pateracchio sotto forma di autogol flipper nato da un rinvio impreciso di D'Elia che fa sbattere la palla contro Urso con la carambola che termina la sua corsa in fondo al sacco. C'è il tempo di vedere Cinelli non inquadrare lo specchio da ottima posizione con un destro a giro su assist di Raicevic prima del fischio di Ghersini che manda tutti negli spogliatoi
La seconda parte di gara è praticamente un monologo dei biancorossi, interrotto ogni tanto da qualche tentativo di contro break da parte dei padroni di casa. Ci provano Galano già al primo minuto (semirovesciata alta) , poi Vita al 12' (tiro dal vertice dell'area su cui Pigliacelli para in due tempi) infine Giacomelli al 13' che si accentra con la sua tipica azione ma poi spara il destro in curva. Dai e dai, lo sforzo del Vicenza viene premiato con il gol di Raicevic che deve solo toccare in porta l'assist di Galano che sulla destra raccoglie e rimette in area piccola il traversone di Giacomelli proveniente dalla parte opposta. Appena segnato il gol il Vicenza rischia di capitolare di nuovo su un'azione dell'ex Mustacchio che di punta impegna Vigorito e sulla ribattuta di Roberto sbuccia il facile tocco a porta vuota. Al 28' è ancora Mustacchio a provare il diagonale incappando ancora nella deviazione in corner di Vigorito. Cinque minuti più tardi ancora Giacomelli dai quindici metri trova lo spazio per calciare verso l'angolino trovando pronto Pigliacelli a bloccare stendendosi in tuffo sulla sua destra, poi gli ultimi minuti in forcing della squadra non producono nuove occasioni e il Vicenza si consegna alla sua prima sconfitta stagionale

IL TABELLINO DEL MATCH

Pro Vercelli (4-3-3) Pigliacelli; Germano (72′ Berra), Coly, Legati, Scaglia; Ardizzone, Scavone, Matute; Di Roberto Marchi (85′ Beretta), Sprocati (56′ Mustacchio)
A disp. Melgrati, Bani, Filippini, Emmanuello, Beltrame, Gatto. All. Foscarini

Vicenza (4-3-3) Vigorito 6,5; El Hasni 5 (70’Gagliardini 6), Rinaudo 6, Mantovani 5, D’Elia 5,5; Vita 5 (62′ Gatto 5,5), Urso 6, Cinelli 5, Galano 6,5 (85′ Pettinari sv), Raicevic 6,5 Giacomelli 6,5.
A disp. Marcone, Pinato, Bianchi, Sbrissa, Modic, Pazienza. All. Marino

Arbitro:  Ghersini di Genova. Collabortatori: Avellano e Olivieri, quarto uomo Pietropaolo

Rete: 26′ Marchi (PV), 43′ autorete Urso (PV), 65′ Raicevic (V)

Note: Cielo coperto, temperatura attorno ai 12°. Ammonito: Mantovani (V), Scavone (PV) . Calci d’angolo: 4-7 Recupero: primo tempo 2′, secondo tempo 4′

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Vercelli cade per la prima volta il Vicenza, decisivi Marchi e un autogol "flipper"

VicenzaToday è in caricamento