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Cagni detta la ricetta per bloccare il Pescara dall'attacco mitraglia

"Cuore, anima e cervello. Poi le gambe andranno da sole". Cagni, che all'andata riuscì a bloccare la squadra di Zeman, vuole 5 partite in cui la sua formazione dovrà dare tutto quello che ha

Gigi Cagni, richiamato ieri alla guida del Vicenza è in ritiro con la squadra per preparare la partita contro il Pescara. Una gara dal pronostico chiuso per i biancorossi, ma il tecnico bresciano, raggiunto telefonicamente, non si da per vinto. Questo l'estratto dell'intervista rilasciata nel pomeriggio a Biancorossi.net:

Mister la chiamata era attesa o è stata una sorpresa?
"No è stata una sorpresa perchè ormai pensavo non mi chiamassero più..."

Ci svela qualche retroscena dell'accordo?
"Ho avuto una prima chiamata, ho parlato con il presidente di certe condizioni, poi mi hanno richiamato e ho accettato."

Che garanzie ha chiesto per il suo ritorno?
"Chiaramente, la cosa più importante, la mia conferma se rimaniamo in B."

Riconferma solo in caso di salvezza?
"Certo."

"in ballo c'è anche un premio salvezza da 200 mila euro..."
"La cifra è inferiore, non è quella vera, poi mi sembra che la professionalità di un allenatore in certe situazioni debba essere pagata. Io comunque non sono venuto per i soldi, possono dire quello che vogliono, a me non interessa.. Sono venuto perchè sono convinto che questa squadra può salvarsi. E' una mia sfida professionale."

Su quali aspetti motivazionali farà leva per risollevare questo Vicenza in grave difficoltà?
"La situazione l'ho vissuta molto simile ad ottobre. Quando sono arrivato la squadra era retrocessa e adesso arrivo che è retrocessa. Fortunatamente mancano 5 partite e quindi ce la giochiamo."

Quante probabilità ritiene abbia questo gruppo di salvarsi o arrivare ai playout?
"Non ho fatto ragionamenti di questo tipo perchè ci saranno 5 partite, forse 7, in cui la squadra dovrà dare tutto quello che ha, poi vedremo se riusciremo. La convinzione che ho è che questa squadra ha le qualità tecniche per potercela fare."

Si riparte dal 4-4-2?
"Gara per gara deciderò cosa fare. Domani c'è il Pescara che gioca con il 4-3-3, abbiamo abbastanza problemi nel reparto difensivo quindi deciderò domani cosa fare.."

Chi sono i disponibili nel reparto arretrato?
"Non voglio dare vantaggi a Zeman. Posso solo dire che Tonucci è squalificato, Zanchi e Bastrini sono infortunati, per gli altri vedremo."

Ha già fermato il Pescara di Zeman all'andata...
"Era una situazione completamente diversa, non si può fare un paragone con la partita che abbiamo fatto a Vicenza. Loro sono in grandissima corsa per andare in serie A, però quello che io voglio dai ragazzi domani prima di tutto saranno cuore, anima e cervello. Poi le gambe andranno da sole..."

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