A Perugia non basta il bis di Ragusa, il fortino tiene ma arriva solo il pari

Il primo avversario dei biancorossi, quello più duro da battere, oggi come oggi è il tempo. Il campionato corre come un treno (martedì sarà di nuovo partita al Menti contro il Bari) e i biancorossi, con tanti nuovi da inserire e gli infortuni uno dietro l'altro come le ciliegie (oggi è toccato a Maritato, uscire in barella) dovranno soffrire maledettamente per fare punti, in questo inizio stagione. Quello che è puntualmente accaduto a Perugia dove il Vicenza ha strappato un punto mettendo in mostra tutta la classe offensiva di Ragusa, le buone doti di Sciacca che ha ben impressionato al suo esordio, ma una condizione fisica precaria dovuta soprattutto all'impossibilità di allenare con continuità una squadra che dopo il ripescaggio in B è stata pesantemente cambiata in sede di mercato. Rimane comunque la buona impressione del Vicenza che ha saputo reagire con forza all'ennesimo inizio gara in salita.

LA CRONACA DELLA PARTITA

La maledizione dell'inizio gara colpisce ancora il Vicenza a cui nei primi dieci minuti capita di tutto: dopo neanche cinque minuti Maritato, sul campo molle, poggia male il ginocchio che compie un movimento innaturale. L'attaccante si accascia al suolo urlando e viene in seguito portato fuori in barella per un infortunio che pare decisamente serio. All' ottavo ci pensa il solito Nasca ad inventare un rigore per un fallo di Camisa sul vertice dell'area. Fallo che c'è ma che è decisamente fuori area, ma tant'è. Per l'arbitro è rigore che Taddei trasforma. Partita tutta in salita anche perchè all'11 Goldaniga mette sulla traversa un pallone facile, arrivato da una respinta di Bremec su colpo di testa di Rabusic. E' Ragusa a spaccare la partita quando al 19' su verticalizzazione di Laverone entra in area e con un colpo sotto batte Provedel per l'uno a uno. Il Vicenza si rinfranca a sette minuti più tardi su splendida idea di Sciacca, Ragusa si presenta di nuovo davanti al portiere dei grifoni e lo salta netto portando i biancorossi in avanti. Il Vicenza con una difesa accorta e una fase offensiva letale va negli spogliatoi in vantaggio, mettendo in mostra segnali confortanti.

La ripresa vede il Vicenza chiudersi a riccio alla difesa del gol di vantaggio. Il Perugia esercita una grande pressione dalle parti di Bremec e al 50' con Rabusic mette paura al portiere biancorosso che vede uscire alto di un niente il sinistro dal limite dell'attaccante di casa. Al 65' con l'entrata in campo di Figliomeni il Vicenza esaurisce i suoi cambi, tutti per sostituire giocatori infortunati (Maritato) o vittime di una condizione precaria (Sciacca e Sampirisi). Al 76' il Perugia, con il Vicenza in dieci per il momentaneo infortunio a Laverone, impatta su azione nata dall'ennesimo angolo concesso dai biancorossi. La palla deviata da Camisa arriva sui piedi di Del Prete, che spara il sinistro da fuori, trovando una deviazione determinante di Gentili che mette alle spalle di Bremec. Due minuti più tardi ancora Rabusic prova il sinistro da dentro l'area con la palla che termina alta di pochissimo. Il mini break del Vicenza è affidato a Laverone che al 78' conclude sull'esterno della rete dopo una discesa sulla destra. I padroni di casa ci provano ancora con Falcinelli al 82' (sinistro debole) e all 86' (punizione alta di Vinicius, appena toccata da Bremec) ma alla fine il Vicenza lottando con le unghie e con i denti porta a casa un pareggio prezioso, non solo per il punto singolo ma soprattutto per il morale.

IL TABELLINO DELLA GARA

Perugia (3-5-2): Provedel, Goldaniga, Giacomazzi, Rossi (60′ De Freitas); Del Prete, Fazzi (46′ Parigini), Taddei (71′ Fossati), Verre, Crescenzi; Rabusic, Falcinelli
A disposizione: Koprivec, Flores, Lo Porto, Nicco, Lignani, Perea Vargas. All.: Camplone

Vicenza (3-5-2): Bremec; Gentili, Camisa, Garcia; Laverone, Sciacca (58′ Moretti), Di Gennaro, Cinelli, Sampirisi (65′ Figliomeni); Ragusa, Maritato (5′ Spiridonovic)
A disposizione: Vigorito, Alhassan, Giacomelli, Gerbaudo, Urso, Lores Varela. All.: Lopez

Arbitri: Luigi Nasca della sezione di Bari, assistenti Calò e Prenna, quarto uomo Ranaldi.

Reti: Taddei (P) su rig. all’8′ pt, Ragusa (V) al 19′ e 26′ pt, Del Prete 32' st.

Note: pomeriggio nuvoloso con violenti acquazzoni intermittenti, temperatura estiva sui 25 °C. Ammoniti: Camisa (V), Cinelli (V), Ragusa (V), Taddei (P), Giacomazzi (T), Moretti (V), Goldaniga (P). Angoli: 8-1. Espuls0 il tecnico del Vicenza Lopez al 65′ per proteste. Recuperi: 2′ pt, 3′ st. Spettatori: 12000 circa.