Non bastavano gli infortuni a decimare il Vicenza di Pasquale Marino. Ora si è aggiunta anche la mannaia del giudice sportivo che ha comminato tre giornale al neo rientrato Lorenzo Laverone.

I biancorossi pagano cara la vena agonistica con cui hanno affrontato la partita con il Pescara, finita con 10 uomini per parte e con uno spettacolare 2-2 sul tabellone. L'esterno è stato punito per un fallo di reazione su Caprari al 44'  del secondo tempo (espulso) mentre l'attaccante paga il conto della terza sanzione, a causa dell'ammonizione rimediata nel corso del match. Si accende l'allerta per Giacomelli, alla terza sanzione, e per capitan Cinelli, alla seconda (e mille euro di multa) mentre Sampirisi e Vita collezionano la prima. 

Conti da pagare anche in via Schio: se il giudice sportivo ha "perdonato" l'ingresso nello stadio di fumogeni, ha deciso di comminare 5mila euro di multa per gli insulti all'arbitro a fine gara, "attenuata dalla collaborazione della società con le forze dell'ordine".