LR Vicenza - Sudtirol: le pagelle di Alberto Belloni
I migliori e i peggiori nella sconfitta maturata al Menti. Si salvano Bianchi, Zonta e Zarpellon. Male quasi tutti gli altri. Difesa inguardabile e suicida.
Le pagelle al termine di LR Vicenza - Sudtirol
GRANDI 6: una sola parata al 30’ su Morosini e poi il gol sul quale nulla può fare. Quando i bolzanini dilagano, anche lui deve alzare bandiera bianca, pur non avendo particolari responsabilità sui gol.
D. BIANCHI 6,5: un primo tempo di qualità, nel quale spinge con continuità sulla fascia destra, creando non pochi grattacapi agli ospiti e andando in gol con una spizzata maligna al 7’. Esce per lasciare il posto ad un attaccante quando le cose si mettono male.
PASINI 5: buona la sua prestazione che rende praticamente inoffensivi gli avanti bolzanini. Come il compagno di reparto, tuttavia, smarrisce lucidità e tempismo nella seconda parte della gara e i mediocri avanti del SudTirol vengono trasformati nell’Invincibile Armada
MANTOVANI 5: anche per lui una prova sostanzialmente positiva, peccato per l’azione del pareggio sulla quale però la difesa è sorpresa da un errore individuale. Nella ripresa però anche lui va praticamente nel pallone e la retroguardia del Lane diventa un colabrodo.
STEVANIN 5: non si vede granché in fase propositiva ed è il principale responsabile nella mancata copertura dell’azione che offre a De Cenco l’assist comodo per il gol. Prestazione incolore.
SOLERIO 6: un fulmine micidiale da fuori area al 66’ porta al 2-3. Ma è solo illusione e il Vicenza prende la quarta pappina.
SALVI 6: si fa valere in fase di interdizione contendendo molti palloni agli avversari. Poi prende un colpo al braccio e non rientra nella ripresa.
ZARPELLON 6,5: un ottimo spezzone di gara durante il quale riesce a mettere in luce le sue doti migliori. Ma serve a poco…
N. BIANCHI 5,5: forse l’uomo più in ombra nella zona nevralgica del campo. Si vede molto poco e mai con giocate che mettono in crisi lo scacchiere ospite. Una delusione…
ZONTA 7: il migliore dei suoi. Si piazza in una posizione strategica da mezzala, cantando e portando la croce. Il primo a difendere, il primo a fare pressing alto e il primo ad infilarsi negli spazi. Sfiora il gol all’11’ con un tiro al volo da applausi. Anche nella ripresa non smette mai di correre e cucire l’azione. Ma non può fare anche il difensore.
TRONCO 6: convincente anche la sua prestazione. Commette qualche errore di misura ma assicura alla squadra una gran spinta sulla corsia di sinistra. Peccato che al 42’ cicchi un tiro che meritava miglior sorte. Pian piano sparisce col passare dei minuti.
LAURENTI 5: entra in campo e francamente non se ne accorge nessuno.
CURCIO 5: una prima frazione di gara con più ombre che luci. La miccia è sempre accesa ma la bomba non scoppia. E all 44’ sfrutta male un assist di Zonta.
GASHI 5,5: serviva un po’ di sprint e di iniziativa nell’uno contro uno. Ma non si vede né l’uno nell’altra. Peccato.
ARMA 6: il suo gol lo segnerebbe al 33’ e forse anche in posizione regolare, ma il guardalinee non è d’accordo. Per il resto una prova di qualità. Che si appanna solo quando i biancorossi iniziano il loro harakiri regalando agli avversari occasioni e vittoria.
RAZZITTI n.g.: troppo poco per dare un giudizio.