La prima mercoledì al Menti: contro la Triestina, per preservare i più stanchi. Colella ha già annunciato che replicherà l’undici di Fermo. Una vittoria in Coppa non vale il rischio di perdere per qualche giornata gli uomini più importanti.

Gli altri due confronti, in campionato, sono con avversari apparentemente abbordabili: soprattutto in casa contro Virtus Verona, terzultima in classifica, e poi in trasferta contro un’Imolese che oggi sta solo un punto sotto al Lane ma che domenica andrà a far visita ad una Vis Pesaro molto in forma. Bisognerà mettere punti in cascina, quanto meno quattro, io ritengo.

Perché poi arriverà il poker micidiale: Sambenedette, a Trieste, SudTirol e a Terni. Quattro settimane dopo le quali sarà possibile stilare un primo bilancio delle prestazioni biancorosse (mica dopo tre giornate, come ha fatto qualcuno…). Ma regoliamoci intanto come ha raccomandato il nostro mister: andiamo avanti partita per partita. Troppe sono le variabili ancora sul tappeto per tutti: partite da recuperare, infortuni dopo il tour de force, avvicendamento qualche tecnico, ecc. Il Lane resta comunque al terzo posto, che gli compete per meriti acquisiti sin qui.

Da primo posto assoluto, anzi da Champions, sono intanto i tifosi, presenti nella trasferta marchigiana (una delle più lunghe, con quasi 7 ore di pullman da sciropparsi) con oltre 200 unità. Diventate 14 tra andata e ritorno, e inframmezzate da pioggia, freddo e pure due gol sul groppone. Standing ovation per loro, come sempre!