Crack Vicenza, la Marc One di Franchetto svuotata ad agosto
Secondo le visure camerali, dai primi di agosto, è iniziato il processo di trasferimento dei beni mentre il 95enne padre dell'avvocato Polato è stato nominato amministratore. La replica dell'ex a.d.
Fine anno con il botto per le sorti del Vicenza Calcio.
Da quanto emerge dalle visure camerali, Marc-One srl, una delle aziende garanti delle fidejussioni, è stata svuotata dei beni immobili. Non solo, l'amministratore, ad ottobre, è diventato il 95enne Aldo Polato, padre dell'avvocato della società, nonchè ex presidente.
Quest'autunno, la società di Franchetto è stata scissa con la Marc-Two (sempre amministrata da Aldo Polato), che è divenuta intestataria degli immobili. Il 28 dicembre la stessa si è scissa con la P-Servizi srl, di proprietà di Franchetto, che ha come ragione sociale "servizi di autonoleggio" ed esiste dal '93.
Cosa significa questo? Che gli enti creditori - Itas e Comune - potreranno rivalersi solo su La Colombo Finanziaria (Pastorelli) e Metrotecnica (Dalla Vecchia), quest'ultima in toto per quanto riguarda la Lega Calcio.
La risposta di Marco Franchetto
L'ex amministratore delegato del Vicenza, in relazione a quanto sopra, ha riferito che "Marc-One srl è capitalizzata in modo sufficiente per far fronte agli impegni assunti se dovuti..! Non è una scatola vuota bensì ha un capitale sociale versato di 1 milione di euro e anche fabbricati all'attivo".