Classe di ferro, per davvero. E' Davide Rebellin il vincitore dell'edizione 2014, la novantasettesima della storia, del Giro dell'Emilia-Granarolo, classica di fine stagione. Il ciclista veneto della CCC Polsat, classe '71, professionista dal 1992, si e' imposto con un'azione di forza sul Colle di San Luca che, a meno di un chilometro dal termine, l'ha visto raggiungere lo spagnolo Angel Madrazo (Caja Rural), poi secondo al traguardo; terza posizione per Franco Pellizotti. 

La gara, dopo un avvio molto veloce, e' entrata nel vivo grazie all'azione di tre atleti: Jaques Janse Van Rensburg, Sergey Firsanov e Gianfranco Zilioli. E' stato proprio Zilioli l'ultimo ad alzare bandiera bianca nelle fasi conclusive di gara, quando e' stato raggiunto da un drappello di sei unita' (Rebellin, Madrazo, Pellizotti, Bongiorno, Zardini e Formolo) a due chilometri dalla conclusione. Subito dopo il ricongiungimento, nel corso della quinta ed ultima ascesa a San Luca, si e' verificata l'azione dell'iberico Madrazo, che in breve ha guadagnato una manciata di secondi sugli avversari, ma e' stato Davide Rebellin il piu' convinto a raggiungere e superare con autorita' il battistrada, per presentarsi in solitudine sul traguardo che l'aveva gia' visto trionfatore nel 2006 e secondo nel 2007 e 2008.

Contestualmente alla gara maschile si e' corso anche il Giro dell'Emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite, che ha registrato il successo dell'azzurra Rossella Ratto (Estado de Mexico Faren), vittoriosa in solitudine sulla francese Edwige Pitel (Michela Fanini Rox) e sulla due volte campionessa del mondo Giorgia Bronzini