Dalmonte (LR Vicenza): «Il gol? tutto merito del passaggio perfetto di Matteo Stoppa»
L'autore di un gol memorabile che ha permesso al Lane di portarsi a casa da Zenica almeno un punto, è convinto che si debba guardare alle situazioni positive di questo difficile match
Al termine del match tra Albinoleffe e LR Vicenza finito 1-1, Nicola Dalmonte autore di un bel gol che ha permesso nella ripresa il pareggio dei biancorossi, si è concesso ai microfoni dei cronisti. Dalmonte è nato a Ravenna 25 anni fa e gioca come mezza-punta, preferibilmente esterno di destra.
«Oggi ho giocato in più ruoli, poi nel secondo tempo il mister mi ha chiesto di stare basso a destra, non l’avevo mai fatto. Magari un po’ più alto mi trovo più a mio agio ma posso adattarmi.
Sul gol: «Ha fatto un grande lancio Matteo Stoppa, il controllo è stato fondamentale perché mi ha permesso di calciare subito: sono contento che sia andata dentro anche se è un peccato che non siamo riusciti a ribaltarla completamente (la partita, ndr). Dobbiamo essere bravi a prendere questo punto in maniera positiva.
La dedica del gol: «Lo dedico alla mia famiglia, alla mia ragazza e a quelli che mi sono vicini».
Qualche rimpianto sul match? «Sicuramente il rimpianto c’è perché noi proviamo sempre a vincere. Non era facile pareggiare questa partita. Loro si chiudevano bene, stavano bassi e poi ripartivano ed erano pericolosi. Dobbiamo prendere per buono questo punto, lavorare sereni e arriveremo a conquistare un paio di vittorie che ci daranno morale».
Che dire della squadra molto offensiva messa in campo? «Sicuramente cerchiamo di essere sempre offensivi, poi rischiamo di prendere qualche ripartenza e ne siamo consapevoli. Alla fine del primo tempo avremmo potuto pareggiarla, ed ho dei dubbi sul rigore. L’arbitro ha visto questo, lo accettiamo, anche perché potremmo avere anche noi episodi a nostro favore. Peccato però».
Rispetto alla presenza di 400 tifosi biancorossi? «Il pubblico «c’è sempre, nonostante lo stadio qui non sia molto grande, ci hanno supportato e li ringraziamo tanto per la loro vicinanza».